Torna il sorriso in casa Castanea Basket Messina, che ha superato Catanzaro nonostante poche rotazioni e l’espulsione rimediata nel terzo quarto da Roberto. L’ala romana Yordany Angarica, mvp della sfida con 24 punti e 14 rimbalzi, per un 28 di valutazione, crede nella risalita della sua squadra. “Sono molto felice perchè questo successo ci consente di uscire da una lunga spirale negativa caratterizzata da sei sconfitte consecutive e alcuni addii dal roster. La squadra è stata brava ad approfittare dall’uscita del lungo Tamulevicius che catalizzava ogni attacco dei nostri avversari”.
Ad oltre un mese dall’ultimo successo i gialloviola ai sbloccano e rifiatano dimostrando le qualità di un gruppo oche crede nel proprio lavoro. “Dopo le due vittorie consecutive iniziali speravamo in altri discorsi di classifica ma siamo sempre rimasti compatti e adesso dopo questo successo vogliamo risollevarci. Stiamo ricominciando a lavorare bene in campo e credere nel lavoro del proprio compagno. Roberto per noi è il nostro miglior realizzatore, con lui fuori sentivo di dover aiutare la squadra e il tiro da tre mi ha assistito. Se segno mi sblocco psicologicamente ma se non tiri non puoi prendere fiducia”.
Parole di stima per lo staff tecnico, che punta a fare crescere un gruppo giovane. “Tra mille difficoltà il nostro allenatore sta facendo meraviglie, è difficile trovarne uno così. Voglio approfittare dei suoi consigli. Vogliamo andare a Matera mostrando il coraggio e provare a vincere”.
Coach Claudio Cavalieri è soddisfatto per la vittoria, loda i suoi ragazzi ma fa il pompiere sugli entusiasmi futuri. “Il percorso di crescita è molto lungo, abbiamo perso alcuni giocatori tra infortuni e scelte personali non sempre condivise. La società sta lavorando molto per allungare il roster, sono state settimane dure ma ho la fortuna di avere giocatori esperti che sanno sopperire a questo. Tra i singoli Roberto, Angarica e capitan Bellomo sono stati determinanti nel darci equilibrio oltre all’apporto degli under come Giovani, che sono entrati in campo con la necessaria determinazione”.
Non si dovrà mai perdere le coesione. perché la sensazione è che ritrovata l’unità questa squadra potrà dire la sua nel torneo. “Abbiamo tenuto sino alla fine nonostante l’espulsione di Roberto, elemento per noi decisivo. Catanzaro è un avversario forte ma i miei ragazzi mi rispecchiano per carattere e questo successo aumenta l’autostima di giocatori che sino allo scorso anno non giocavano da protagonisti in categorie senior. Ogni partita è importante ma dobbiamo focalizzarci sulla crescita dei ragazzi. La società vuole rinfoltire il roster anche perchè giochiamo senza straniero. Serve fare gruppo perchè se restiamo compatti non abbiamo limiti”.