Il suo gol al 95′ ha regalato alla Paganese un punto insperato. C’è la firma dell’intramontabile Gigi Castaldo, autore anche del momentaneo 1-1, sull’incredibile pari per 4-4 tra gli azzurrostellati e il Messina. Il bomber, ex di Avellino e Juve Stabia, ha commentato in sala stampa: “Una partita strana, sapevamo di affrontare una squadra forte che vuole sempre giocare, anche da dietro, senza buttare mai la palla. Ci hanno messo in difficoltà, ma siamo stati bravi a crederci. Con la qualità e la giusta cattiveria in questa categoria le partite non sono mai finite. Sul 4-2 ci abbiamo sempre creduto, poi per fortuna è arrivato il gol del 4-4 che ci ha permesso di rimettere a posto le cose dopo una partita difficile. Appena fatto il 4-3 ci siamo guardati e abbiamo capito di poterla riagguantare. Quando c’è qualità basta un pallone buttato in avanti e può succedere di tutto”.
“Una bella emozione giocare col pubblico, così è tutta un’altra cosa – ha proseguito Castaldo – perché i tifosi sono il nostro dodicesimo uomo in campo. Speriamo che col tempo si possa aumentare anche la capienza, lo sport senza gente non è bello”.
Una doppietta siglata all’esordio in campionato con la maglia della Paganese per dimostrare che, a 39 anni suonati, può essere ancora decisivo: “Non sono stupito, sebbene più di qualcuno metta in dubbio la condizione fisica per via della mia età. Io credo di poter giocare tutte le partite, anche per 95′. Tutto sta nella testa e nel prepararsi bene quotidianamente, sia in campo che fuori”.