Si è aperta anche per il procuratore messinese Maurizio Casilli la sessione invernale di mercato, anche se gran parte dei suoi assistiti gioca tra i professionisti. Tra loro anche nomi noti agli appassionati del calcio cittadino, che si stanno mettendo in luce in una delle rivelazioni della stagione: “Porcaro si sta affermando come uno dei migliori difensori della Lega Pro e il Rende, prima di Andria, non ha subito gol per cinque partite. Ricciardo è finalmente rientrato dall’infortunio e dopo l’eurogol di domenica, uno dei più belli dell’intera stagione, spera di tornare stabilmente titolare”.
In evidenza anche tre ex messinesi: “Berardi si è accomodato domenica in panchina e con il Bari sogna la A, in un campionato molto equilibrato. Burzigotti a Gubbio ha dimostrato il suo valore dopo avere superato qualche acciacco: è in scadenza di contratto e quindi prenderemo in considerazione il mercato. Madonia ha firmato la sua seconda rete con il Francavilla, quinto in graduatoria”.
In D l’Igea Virtus si sta confermando dopo un’annata da assoluta rivelazione: “Pitarresi, Ingrassia e Biondo (recentemente affiancato al Messina, ndc) sono protagonisti a Barcellona e non si muoveranno. La proprietà lavora molto bene e con un budget ridotto sa fare calcio, senza grandi nomi. Poi ha un allenatore importante, come Peppe Raffaele, che a giugno sarà un autentico uomo mercato. Spero di poterlo assistere, merita di sbarcare nel grande calcio”.
Annata più travagliata in riva allo Stretto, dove Casilli sponsorizzò lo sbarco di Colombini dopo il prematuro addio di Porcaro: “Tengo a precisare che non è mai stato un mio assistito. Lo avevo segnalato dopo le tante stagioni positive in Lega Pro. Il Messina peraltro continua a subire gol, quindi non era lui l’unico problema. Tutelo anche gli interessi di Cassaro, che ha una chance per mettersi in mostra e non mi risulta in uscita”.
Cannavò si è appena accasato al Licata, insieme all’ex giallorosso Leandro Rizzo: “Aveva offerte da tante società blasonate di Eccellenza, come Biancavilla e Paternò. Ha scelto una squadra che è seguita da 2.000 spettatori in casa. In quinta serie anche Giorgio Cicirello del Sant’Agata, già autore di sette reti, è un attaccante di prospettiva”.
La stagione si sta complicando invece per piazze di spessore come Gela e Acireale: “Gallon ha subito un brutto stiramento e rientra dopo quasi due mesi di assenza. Lo Nigro invece è un faro della formazione di Infantino, un grande uomo, un conoscitore di calcio, che ha ottenuto in carriera meno di quanto meritava”.
Casilli snocciola anche i nomi di alcuni giovani sui quali punta a occhi chiusi: “Sta emergendo Galfano, un ’99 del Marsala. A fine anno sarà pronto al salto tra i professionisti. Seguo anche la prima categoria e li ho notato Praticò, un difensore centrale del ‘99 che gioca con il San Basilio e scalerà le categorie. Lo vedremo nella Rappresentativa Juniores siciliana, anche il Messina dovrebbe seguirlo. A proposito di ACR, ho avuto il piacere di vedere giocare Mascari. Dopo i vari Di Gaudio, Clemente e Madonia può rappresentare il nuovo talento palermitano”.
In C, infine, tanti altri assistiti: “Priola è ai box a Pistoia, per una lesione del legamento: tornerà in campo a metà gennaio. Miceli, difensore della Sambenedettese, ha offerte dalla B e ci farà un pensiero a gennaio. Cattaneo è conteso da Catania, Livorno e Padova: stiamo valutando il progetto migliore. Ha mercato anche Arrighini, in piena zona play-off a Cittadella, con cui ha firmato tre gol. Caccetta gode della stima di Lucarelli e spera di ottenere la B con il Catania”.