Sono sedici i precedenti in gare di campionato tra Casertana e Messina. Il bilancio è di sette vittorie dei padroni di casa, sette pareggi e due successi degli ospiti. Nel 1968-69, all’ultima giornata del campionato di Serie C, matura l’1-0 per i padroni di casa firmato da Cominato. La promozione dei “falchetti” svanisce, però, a causa di un illecito sportivo per tentata combine, con il Taranto che beneficia del salto di categoria. La Casertana riesce comunque nell’intento la stagione seguente, quando supera i giallorossi ancora per 1-0 e nuovamente per effetto di un gol di Cominato, festeggiando questa volta l’approdo in cadetteria.
Nel 1971-72 la prima affermazione degli ospiti: Olivieri al 1’ porta in vantaggio i rossoblù, Aragoncelli al 13’ e Di Giusto al 57’ capovolgono la situazione, siglando l’1-2. Stagione 72-73 – al termine della quale il Messina retrocede in D – e primo pareggio nei confronti tra le due compagini. L’1-1 è determinato dall’autorete di Dugaro al 3’ e dal pari di Fragasso al 79’. Nel 1974-75 finisce 0-0 (con rigore parato a Castronovo), mentre nel 1975-76 sono Recchia e Giglio a firmare il 2-0 per i “falchetti”. Tre, quindi, i pareggi di fila. Nel 1978-79, in C2, 2-2 (4′ Magnani, 57′ Pensabene, 60′ Tacchi, 80′ Cinquegrana), con il Messina capace due volte di recuperare lo svantaggio. Nell’83-84 e 84-85, in C1, 0-0. Nell’85-86 la squadra di Scoglio viene promossa tra i cadetti, ma rimedia contro la Casertana una delle sei sconfitte del suo campionato. Campani vittoriosi per 2-1 sul neutro di Castellammare di Stabia con Viscido e Ricci che ribaltano l’iniziale vantaggio di Orati.
In B, nel 1991-92, altro 0-0. Al ritorno, l’1-1 della penultima giornata al “Celeste”, condanna di fatto il Messina alla retrocessione in C1. Anche la Casertana, superata nello spareggio dal Taranto, raggiungerà i giallorossi in terza serie. Nel 1992-93 è di Cerbone, al 2’, il gol vittoria per i campani. Le due squadre si ritrovano quindi in Serie D nel 2010-11. Il Messina passa per 1-0 grazie ad un gol di Cocuzza che all’11’ colpisce dalla distanza, sfruttando la clamorosa indecisione del portiere Apuzzo. Il 24 novembre 2013, nel torneo di Seconda Divisione, pareggio per 1-1. La Casertana sblocca il risultato al 23′ su un’azione discussa: sul traversone di Baclet la difesa giallorossa si lascia sorprendere, con Agodirin che controlla, con l’aiuto del braccio, prima di battere Lagomarsini. Inutili le proteste dei giocatori del Messina. Immediata, però, la reazione della squadra di Catalano. Due minuti più tardi splendida iniziativa di Ferreira sulla sinistra, cross in mezzo che viene raccolto da Guerriera, bravo ad indirizzare il pallone nell’angolino, alla sinistra di Fumagalli.
Nulla da fare, invece, per il Messina il 15 febbraio 2015: al “Pinto” 3-1 per i rossoblù. Primo tempo senza gol, poi l’espulsione di Izzillo cambia l’inerzia del match. Mancino firma il vantaggio al 65′, Caccavallo punisce la difesa del Messina in altre due occasioni, tra l’88’ ed il 91′. A nulla vale la bella rete di Orlando, andato a segno per il momentaneo 2-1. Ancor più netto il 4-1 del 21 dicembre 2015. Burzigotti risponde a Negro, poi l’autogol di Frabotta regala il vantaggio ai “falchetti”. Messina addirittura in nove a causa dei rossi a Berardi e De Vito, con Negro e De Angelis che siglano il poker nella ripresa.