Ha atteso fino all’ultimo, perché in cuor suo avrebbe voluto proseguire l’avventura con la maglia dell’Acr Messina anche tra i professionisti. Lo aveva fatto intendere con i tanti post di questi giorni sui social che valevano più di mille parole. Dopo essere stato tra i protagonisti della promozione in C, invece, Leonardo Caruso ripartirà dalla Paganese insieme a Carmine Cretella, entrambi fortemente voluti da Cocchino D’Eboli nella sua nuova esperienza nel club azzurrostellato.
Caruso, che in giallorosso ha collezionato 18 presenze subendo appena dieci reti, era stato ingaggiato dall’Acr a febbraio, diventando subito titolare indiscusso del ruolo al posto di Lai. Dal Sant’Agata al Sant’Agata: praticamente un girone da numero 1 per centrare un salto di categoria che non dimenticherà mai. “Il giorno più bello della mia vita”, così commentavo l’epilogo di una stagione esaltante vissuta a Messina. Vorrei ringraziare i miei compagni, con i quali ho raggiunto l’obiettivo, che tutti sognavamo e per cui abbiamo sempre lavorato. Vorrei ringraziare il direttore D’Eboli, che mi dato l’occasione di giocare in una squadra e in una piazza così storica e importante” ha scritto su Instagram l’estremo difensore romano.
“Non avrei voluto finisse così – ha precisato Caruso – perché oltre i ringraziamenti, io sono rimasto profondamente legato alla città di Messina e ai messinesi: a tutti voi un solo grazie non basterebbe, volevo solo farvi sapere che mi avete fatto sentire a casa come nessun’altro, e avervi potuto regalare questa soddisfazione, mi riempie di orgoglio! Sono stati giorni complicati per me e non vi nascondo che ci ho sperato fino alla fine di rimanere, ma così non è stato. Vado via da vincitore, spero con la consapevolezza di aver lasciato un bel ricordo a Messina e ai suoi tifosi, che rimarranno il ricordo più bello di quest’esperienza! Quindi saluto e ringrazio tutti, con un po’ di amaro in bocca, magari non sarà un addio, ma solo un arrivederCi!!! Grazie Messina”.