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Messina

Carmelo Calabrò raggiunge le semifinali a Rossano

Carmelo Calabrò si conferma sul ring di Rossano uno dei migliori talenti del pugilato italiano e sul suo futuro ci si può scommettere. Il messinese della Pugilistica Saporito ha raggiunto la semifinale nella sua categoria di peso, gli 81 kg, nell’edizione numero 11 del Torneo Guanto D’oro D’Italia – Trofeo “A. Garofalo” che si sta disputando nel palasport del centro calabrese.

Carmelo Calabrò in primo piano

La kermesse indetta dalla Federpugilato,  organizzata in collaborazione con il comitato calabro della Fpi e la Pugilistica Cariatese, ha visto 76 boxeur affrontarsi alla ricerca dei dieci titoli in palio in altrettante classi di peso. Negli 81 chilogrammi Calabrò, che è seguito all’angolo dal maestro Saporito, ha esordito vincendo il match dei quarti di finale contro Mohamed El Maghraby per 4 a 1. Un match combattuto tra due ottimi pugili con il messinese che si è fatto preferire per l’atteggiamento più intraprendente e la maggiore precisione dei colpi che porterà ben quattro giudici su cinque ad esprimere il loro giudizio favorevole.

In semifinale Calabrò (che indossa la canottina rossa) non riesce a ripetersi sugli stessi livelli ma di fronte si trova un cliente ostico come Riccardo Valentino (in canottina blu). Calabrò sfrutta il gioco di gambe per non dare punti di riferimento all’avversario e non trova la chiave giusta per entrare nella guardia di Valentino. Un paio di colpi nella prima ripresa vanno a segno ma non sono sufficienti per prendere in mano l’iniziativa. Il secondo round è quello decisivo con Valentino che piazza una serie di colpi potenti che portano al conteggio di Calabrò e alla definitiva conclusione del match da parte dell’arbitro per ko tecnico. Resta tuttavia una esperienza positiva per Calabrò di cui fare tesoro in vista dei prossimi match.

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