Vincere all’ultimo secondo con un tiro da metà campo da posizione decentrata e nonostante il raddoppio difensivo non è una cosa che avviene tutti i giorni. Il coach della Infodrive Capo d’Orlando Marco Cardani ha sottolineato la magia di Simone Vecerina: “È stata una prodezza incredibile. Alleno da quindici anni e durante la mia carriera non ho mai visto un canestro del genere. Mi complimento con lui per il gesto ma anche con tutta la squadra che sino all’ultimo momento ci ha sempre creduto nonostante le assenze, i problemi di roster e le percentuali drammatiche”.
L’estetica del gioco indietreggia di fronte alla praticità e alla volontà di compiere l’impresa da parte di una formazione che fino alla sirena finale regala sempre emozioni ai propri sostenitori: “I giocatori lottano su ogni pallone sia in settimana che in partita. Quando ho visto la palla entrare ho avuto un principio d’infarto. Un’emozione forte perché la partita era ormai finita. I nostri viaggi in lunetta nel finale non sono andati bene e anche loro hanno avuto altrettanti tentativi a cronometro fermo. Non c’era più tempo per un time-out né per disegnare qualcosa sulla lavagnetta. Dal rimbalzo catturato ci abbiano provato, poi soddisfazione e felicità hanno avuto il sopravvento”.
Si conclude la fase ascendente del campionato, otto i punti conquistati e una lotta che entra sempre più nel vivo. Biella e Orzinuovi adesso sono a distanza, in classifica è stata agganciata anche Mantova. “Era importante chiudere il girone d’andata col 50 per cento di vittorie casalinghe per continuare il nostro percorso che deve portarci alla salvezza. La squadra ha sempre reagito bene, a inizio anno non siamo mai stati al completo ma ogni volta i ragazzi cercano alternative e sforzi extra per sopperire alle innumerevoli difficoltà. Spesso devono giocare in ruoli che non sono i loro, si adattano ed è una qualità importante per un gruppo così giovane. Dobbiamo proseguire a lavorare in questo modo”.
Già domenica si replica a PalaFantozzi. In Sicilia la squadra di Cardani punta sempre al massimo e cerca il riscatto rispetto a un match d’andata perso in maniera inattesa. “Con l’Urania Milano giochiamo uno scontro salvezza importantissimo perché li abbiamo appena raggiunti in classifica e vogliamo riscattare la sconfitta dell’andata. Perdere al tempo supplementare dopo essere stati avanti quasi di venti punti è stata una grande occasione persa. In qualsiasi condizione di roster in cui ci ritroveremo dovremo essere pronti a giocare”.
