Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza
Sarà il promettente Amato Ciciretti uno dei nuovi volti dell’ACR Messina, voglioso di dare una sterzata alla sua stagione anche grazie alla qualità di un reparto under che in parte ha disatteso le enormi aspettative estive. Il neo direttore sportivo Danilo Pagni ha scelto la via della continuità, se si considera che il ragazzo era già stato ad un passo dai siciliani in estate, quando Fabrizio Ferrigno, dopo avere raggiunto l’accordo per il trasferimento in riva allo Stretto del croato Sasa Bjelanovic con Danilo Caravello, aveva ottenuto il placet del procuratore anche per il giovane romano. Ma la Pistoiese, attualmente sesta nel girone B di Lega Pro e quindi in piena lotta per la qualificazione ai play-off per la B, fece valere un precedente accordo raggiunto con la Roma, proprietaria del suo cartellino.
A preannunciare la fumata bianca è proprio il procuratore Danilo Caravello: “Il ragazzo ha trascorso le festività natalizie a Roma. Fino all’apertura del mercato è formalmente un giocatore della Pistoiese, ma dovrebbe arrivare quanto prima a Messina per iniziare ad allenarsi con i suoi nuovi compagni grazie ad un doppio nulla-osta, dei toscani e della società capitolina. Stiamo parlando con la società per definire gli ultimi dettagli”.
Ciciretti, classe 1993, originario della Magliana, è esploso infatti proprio nella Capitale. Nella formazione “Primavera” giallorossa in due stagioni ha collezionato 46 presenze, siglando ben 12 reti: “Fa parte di una nidiata importante, quella dei ragazzi del 1993 – evidenzia Caravello – È già uscito due anni fa da quel gruppo di grande prospettiva e ha poi accumulato una discreta esperienza in Lega Pro. Messina può rappresentare il trampolino di lancio definitivo per il ragazzo”. Tra i professionisti infatti le positive esperienze nella Carrarese (18 apparizioni in Prima Divisione), ne L’Aquila (21 gettoni ed una rete, sempre in terza serie) ed ora alla Pistoiese (9 le gare disputate).
Almeno tre i ruoli che è in grado di ricoprire, come ha tenuto ad evidenziare lo stesso Caravello: “È un trequartista, in grado di agire anche da mediano davanti alla difesa. Mancino, può giostrare anche da mezzala in un centrocampo a tre”. Quest’ultima ipotesi è probabilmente la più difficile da attuare, considerato che Grassadonia ha optato fin qui per un reparto molto nutrito, a cinque, o al massimo ha rinunciato ad un uomo in mezzo al campo, per portare la retroguardia a quattro. Considerata la squalifica di Bucolo e l’annunciata partenza di Nigro (Pagni avrebbe già comunicato al suo procuratore Gianni Delle Vedove che il ragazzo non rientra più nei piani di società e staff tecnico), Ciciretti potrebbe esordire agendo da mediano davanti alla difesa, liberando peraltro il posto per un over in qualche altra posizione. Nelle settimane successive potrebbe anche proporsi da trequartista, nel ruolo in cui sia Vincenzo Pepe che il giovane Nicolas Izzillo non sono riusciti a colmare il vuoto originato dall’addio del talentuoso portoghese Pedro Miguel Costa Ferreira, ora grande protagonista in B con la Virtus Entella.