Roberto Cappellacci spera di avere trovato la quadratura del cerchio. A Messina, infatti, il tecnico del Cosenza riproporrà il 4-3-3 che ha messo in campo nelle ultime due uscite. L’equilibrio, si sa, è fondamentale per una squadra ed in questo momento della stagione è necessario essere il più equilibrati possibile per poter incamerare punti pesanti in vista del girone di ritorno. L’intento dell’allenatore, quindi, sarebbe quello di riproporre la stessa formazione scesa in campo venerdì 25 ottobre con il Foggia. «È vero – ha affermato nella conferenza stampa pre-partita – riproporremo il sistema di gioco delle ultime uscite. Penso che sia meglio così in questo momento. A prescindere dai moduli, lo ripeto sempre, noi dovremo fare la solita gara, sperando di migliorare costantemente».
A parte le rivalità maturate negli ultimi due anni, e che rendono la sfida un tantino più succulenta, il Messina ha bisogno urgente di migliorare una classifica asfittica nonostante gli intenti di inizio stagione. «È una delle squadre più forti di tutto il girone – continua Cappellacci – e nelle ultime due gare avrebbero potuto benissimo vincere. Il Messina è uno di quei casi in cui gli episodi hanno influito negativamente, così come per noi lo hanno fatto in positivo. Tra noi e loro non ci sono grandi differenze. Dovremo affrontare non solo una squadra molto valida dal punto di vista tecnico, ma anche un gruppo che deve mettersi alle spalle il momento negativo. Hanno qualità, collettivo e rappresentano una piazza esigente. Ma noi andremo lì per dire la nostra. Non penseremo certo ai loro problemi di punti, noi dovremo fare il nostro, continuando a essere umili. Il primo posto non deve mai nascondere le difficoltà che comunque continuiamo ad avere».
Tornando al nuovo sistema di gioco, Cappellacci precisa: «Le partite non le vince l’undici iniziale – sottolinea – ma tutto il gruppo. Chi subentra dalla panchina ha sempre la possibilità di offrire le stesse garanzie rispetto a chi viene sostituito. Certo, poi è normale che mi dispiaccia per chi deve andare in panchina. Meno male che non siamo tantissimi e che in tribuna ne mando pochi o nessuno».
La trasferta non era vietata per i tifosi con la Supporter Card, ma probabilmente nessun cosentino sarà nel settore ospiti del San Filippo. In settimana il Messina aveva reso noti i punti vendita, ma nessuno, non si sa se per motivi tecnici o per altro, è riuscito ad acquistare i biglietti. La società del Cosenza si è adoperata per risolvere il problema, ma senza esito. Il sodalizio calabrese ha annunciato intanto che martedì pomeriggio sarà inaugurato il “Red Blue Store”, presso la sede di viale Magna Grecia.
Si ringraziano per la collaborazione Alfredo Nardi ed il “Quotidiano di Calabria”.