Imperia è in finale scudetto. L’allenatore Marco Capanna può esultare al termine della combattutissima gara2 della semifinale, vinta alla piscina “Cappuccini” per 8-7. “E’ stato un match equilibrato e ce lo aspettavamo così perchè Messina ha una squadra forte che poteva arrivare alla finale. Sono orgoglioso delle mie ragazze che dal punto di vista emotivo hanno qualcosa in più. Il gol della Emmolo? Non ho visto, ero girato. Mi stavo arrabbiando con la panchina per una cosa e mi hanno detto che Giulia aveva segnato con la palomba. Devo dire la verità, però, la gara non mi è piaciuta per ritmo e gioco. Abbiamo fatto meglio ad Imperia dove siamo stati superiori al Messina”.
Adesso per Imperia l’appuntamento con la finale per l’assegnazione del titolo. Padova la rivale. “Si giocherà al meglio delle cinque gare, una formula nuova. Chi vincerà è perchè lo avrà meritato. Questo gruppo ci arriva molto cresciuto e consapevole. Ci siamo confermati e la Coppa Len è stata la ciliegina. Un bel segnale di continuità nella città del mugugno che è Imperia”.
La chiosa conclusiva di Capanna è sul cammino della Waterpolo Messina. “Non mi permetto di giudicare cosa le manchi, ma secondo me Genovese ci mette cuore e passione, forse fin troppa per questo ambiente. Inoltre c’è un tecnico preparatissimo e sono stati fatti tanti acquisti. La sua forza la Waterpolo l’ha dimostrata in tutto il campionato e rivolgo il mio bocca al lupo per la finale tra terza e quarta che da l’accesso alla Coppa europea. Credo che per Messina sarebbe un traguardo importante”.