Al suo attivo sin qui 45′ giocati nella gara casalinga con la Lupa Roma. Per Marco Cane, giunto alla chiusura del mercato estivo dal Crotone, la necessità di migliorare la condizione fisica e di mettere minuti nelle gambe per diventare un’altra arma in più a disposizione di Grassadonia. “L’esordio – spiega l’esterno – è avvenuto nella settimana nella quale ero arrivato a Messina. Mi sono trovato dunque indietro rispetto agli altri dal punto di vista tattico. Sono qui per lavorare e per fare quello che è più congeniale alla squadra ed al mister”.
Nella passata stagione, giocando a Barletta, ha avuto modo di accumulare esperienza utile in Lega Pro. Messina rappresenta ora una tappa fondamentale della sua carriera. “Barletta mi ha dato tanto. Lì sono riuscito a collezionare 28 presenze, misurandomi nel campionato di Prima Divisione. Questo ha fatto sì che mi mettessi in mostra, suscitando l’interesse del Crotone. Dopo la prima parte di ritiro con i pitagorici si è deciso di comune accordo di mandarmi a fare un’altra esperienza in Lega Pro per affrontare poi al meglio il torneo cadetto l’anno prossimo”.
Con Benvenga e Stampa è lotta ad una maglia da titolare sulla corsia destra. “Ogni squadra non si ferma mai a 11 giocatori, ci sono sempre 22-23 elementi. All’interno del gruppo si crea una sana concorrenza e questo è stimolante per tutti i calciatori che devono impegnarsi al massimo in settimana per mettere in difficoltà il mister nelle sue scelte. Mi basta giocare, ma è logico che preferirei essere impiegato a destra. Anche essere utilizzato a sinistra, però, non sarebbe un problema”.
La vittoria nel derby con la Reggina e la conseguente festa sono immagini ancora vive. “E’ stata una serata emozionante sin dall’arrivo, quando siamo stati accolti in maniera incredibile dai nostri tifosi. E poi vincere un derby è un qualcosa di importante. Bisogna ovviamente fare i complimenti ad Orlando per il gran gol. E’ stato bellissimo anche il ritorno a Messina: una cornice davvero stupenda”.
Sabato al San Filippo arriva il Matera, frenato dai tre pareggi ottenuti in altrettante gare. “Sappiamo che questo campionato è molto difficile e nessuna partita è scontata. Affronteremo una squadra che ha delle individualità importanti, come Coletti e Madonia. Occorrerà dunque giocare con la massima concentrazione per non vanificare l’impresa di Reggio e puntare ad avere una certa continuità di rendimento”.