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Messina

Cambio della guardia: il Rosolini è capolista. Sesta meraviglia del Camaro, molti pari

L’anticipo del sabato pesa più delle altre sette gare sul tredicesimo capitolo del campionato di Eccellenza. Con una vittoria al fotofinish, conquistata in casa contro la fu capolista Biancavilla, è il Città di Messina a rilanciarsi in avanti, riaprendo definitivamente la corsa alla Serie D. I ragazzi allenati da mister Furnari siglano il momentaneo vantaggio con Leo al 22′ della ripresa, venendo raggiunti dagli ospiti al 36′, a seguito di una rete siglata da Maimone. Il sigillo finale viene messo a segno dai peloritani a due minuti dal termine, quando Cardia svetta in area più in alto di tutti regalando la settima vittoria stagionale al Città, che vola a 23 punti in classifica.

Salvatore Mincica in azione (foto La Marca)
Mincica croce e delizia:
pareggia e sbaglia un calcio di rigore. Ed il Sant’Agata non va in vetta (foto La Marca)

Il Rosolini non approfitta del passo falso della rivale ma ottiene comunque un punto importantissimo in casa contro lo Scordia. Punto, che gli vale la testa della classifica. Un gol per parte nella sfida, siglato da Melluzzo per i padroni di casa e da Provenzano per gli ospiti. Sulla scia delle due battistrada rimane anche il Sant’Agata che, sul campo del Giarre, non va oltre l’1-1. I padroni di casa vanno subito in vantaggio con Carbonaro, abile in una trasformazione dagli undici metri, ma vengono raggiunti dagli ospiti al 33′. Una rete siglata da Mincica ristabilisce la parità, ma ,’attaccante del Sant’Agata nella ripresa fallirà un calcio di rigore che sarebbe potuto valere la vetta solitaria per i ragazzi guidati da mister Bellinvia.

Continua la risalita del Paternò. Con mister Pidatella gli etnei si allontanano dai play-out (foto Menolascina)

Il Camaro invece non si ferma più ed ottiene un successo esterno sul campo dell’Adrano, il sesto consecutivo. A decidere la sfida dello ”Stadio dell’Etna” è stato Ancione, il quale ha trasformato un calcio di rigore nella prima frazione di gioco. L’undici di Ferrara raggiunge dunque quota 19 punti in classifica, entrando definitivamente nella zona play-off. Il Paternò, dopo il successo ottenuto in casa contro il Pistunina, si assesta invece in mezzo alla classifica e inizia la risalita, ma che fatica contro i messinesi. I padroni di casa passano in vantaggio nella prima frazione con Viglianisi ma vengono raggiunti all’87’ a seguito di un gol siglato da Ardiri. In pieno recupero, il Paternò sigla il terzo gol della sfida con Randis, gelando gli avversari e conquistando i tre punti. Si rilancia anche il Catania S.Pio X che, dopo cinque sconfitte di fila e l’avvento in panchina di Saro De Cento ha ritrovato i tre punti, imponendosi sul Ragusa per 1-0. Pareggio invece tra Avola ed un Atletico Catania rimasto senza proprietà dopo le dimissioni del presidente Travagin (1-1 il finale) mentre prende nuovamente respiro il Real Aci, che conquista un punto vitale sul campo del Caltagirone.

Nel prossimo turno sfida infuocata allo stadio ”Orazio Raiti” di Biancavilla tra la prima e la seconda della classe. Una gara aperta ad ogni pronostico, che tuttavia non deciderà le sorti del campionato, vista la sottilissima distanza tra le due compagini. Il Sant’Agata invece ospiterà il fanalino di coda Adrano mentre il Città di Messina sarà impegnato al ”Franco Scoglio’‘, giocandosi il derby stracittadino contro il Pistunina. Il Camaro ospiterà il Paternò e lo Scordia se la vedrà in casa contro l’Avola.


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