L’esordio perfetto. Ci ha messo davvero poco Alessio Rossano per prendersi il Camaro, società che gli ha dato fiducia dopo l’esiguo spazio che si era ritagliato durante la prima parte della stagione con la maglia del Sant’Agata. Il giovane attaccante, classe 1999, è subito andato in gol nella gara contro il Rosolini, che ha consentito alla squadra di Pasquale Ferrara di tornare al successo dopo i ko con Paternò e Città di Messina.
Per Rossano un debutto coi fiocchi, impreziosito da una rete che per lui ha avuto un sapore davvero particolare: “E’ stato l’esordio perfetto, segnare e contribuire alla vittoria è stato davvero il massimo. Il gol per me è stato una liberazione. Sono giovane, ho entusiasmo e voglia di fare, però ho bisogno di giocare, devo avere la possibilità di poter esprimere le mie potenzialità. Giocare vuol dire anche assumersi la responsabilità di sbagliare, ma anche di apprendere. Ringrazio il Camaro che ha creduto fortemente in me nonostante avessi giocato poco nella prima parte di stagione”.
In neroverde, Rossano ha ritrovato il mister Pasquale Ferrara, che lo scorso anno è stato grande protagonista proprio a Sant’Agata: “Non lo so se lui abbia contribuito al mio approdo qui, ma certamente è un tecnico preparato, che può insegnarmi molto. Crede molto nei giovani, non si spaventa nel farli giocare e questo è importante. Oltre a questo va sottolineato come lui non curi solo l’aspetto tecnico o atletico, ma anche quello morale. E’ un grande motivatore, ci sprona a fare sempre meglio e a superare i nostri limiti, riesce a entrarti nella testa ed è molto importante”.
La zona playoff appare adesso più alla portata, ma per Rossano è proprio quella la porzione di classifica che compete al Camaro: “Questa squadra potenzialmente merita di stare assolutamente nei playoff. Anche a Sant’Agata, con i miei ex compagni, ci domandavamo cosa ci facesse il Camaro nei bassifondi della classifica ad inizio stagione. Quando ci ho giocato contro mi fece un’ottima impressione. Non penso che abbiamo nulla da invidiare a molte squadre che ci precedono in classifica. Il campionato è ancora lungo e abbiamo tutti i mezzi tecnici per poter stare in zona playoff”.