In un’annata in cui il “Franco Scoglio” è semi-deserto, il picco di presenze a una gara calcistica la città lo toccherà in un match di Eccellenza, l’attesissimo derby fra Camaro e Città di Messina. Il presidente nero-verde, Antonio D’Arrigo, non lo nasconde: “È una partita di cartello e ci auguriamo una cornice di spessore. Già con Biancavilla e Paternò abbiamo riempito la tribuna ma questo è un derby. La prevendita è andato bene, potremmo chiuderla già per le ore 13 di sabato. Lasceremo solo qualche tagliando da vendere domenica al botteghino”.
Se il Città attende solo la matematica per festeggiare la meritata promozione, il Camaro deve invece regalarsi un ultimo colpo di reni per non mancare il grande obiettivo stagionale: “Abbiamo bisogno dei tre punti per puntare ai playoff. Il Paternò potrebbe raggiungerci e soprattutto potrebbero ritrovarci a dieci punti di distacco dal Sant’Agata secondo e così salterebbe la semifinale playoff. Avremo poi la delicata trasferta di Rosolini, mentre si sfideranno Città di Messina e Sant’Agata, Biancavilla e Scordia”.
D’Arrigo non è deluso dai risultati sul campo, nonostante i colpi estivi rappresentati da Assenzio, Ancione e Pettinato. “Siamo una neopromossa, volevamo stare nella parte alta della classifica, oggi saremmo dentro ai playoff che erano l’obiettivo realistico che ci aspettavamo. Biancavilla, Scordia e Sant’Agata hanno budget pari al doppio del nostro. Il Città di Messina è andato invece al di là di ogni aspettativa, tenendo un ruolino di marcia incredibile, che credo abbia sorpreso anche loro. Gli auguro però di festeggiare sul loro campo un campionato già vinto”.
La stracittadina dà motivazioni supplementari: “Si prepara da sola. L’ambiente è carico e sente la partita. Il mister e i ragazzi sono pronti. All’andata forse non meritavamo di perdere, ma nel calcio si gioca fino alla fine e loro hanno avuto qualcosa in più di noi”.
Tra due settimane, in anticipo rispetto ai tempi inizialmente previsti, il “Marullo” di Bisconte si trasformerà in un cantiere: “Nonostante qualche ritardo burocratico, abbiamo ottenuto la licenza di pubblico spettacolo. Già la prossima settimana è prevista l’installazione dei nuovi fari a led. Dal 23 aprile arriveranno le ruspe. Avevamo qualche dubbio sul rispetto dei tempi e abbiamo quindi preferito anticipare rispetto alla data originaria del 2 maggio. Se accederemo ai playoff, che comunque giocheremo in trasferta, troveremo qualche soluzione alternativa per la prima squadra e la Juniores, che si è laureata campione provinciale e disputerà la fase regionale”.
Il nuovo impianto, con fondo in sintetico, potrebbe garantire ben altro respiro al progetto Camaro: “Il nostro futuro è l’inaugurazione dell’impianto sportivo. Poi avremo tempo per migliorare ancora la squadra. Questo investimento e gli introiti previsti daranno benefici. Puntiamo tanto sul settore giovanile, che al quarto anno di attività ha già centrato risultati importanti, anche grazie alla collaborazione di Carmine Coppola, che è un perno del nostro progetto ed è molto soddisfatto. I Giovanissimi sono ai playoff, mentre gli Allievi li hanno sfiorati”.