Calcio

Camaro, capitan Cappello al rientro: “Sono pronto. Con il Paternò grandi motivazioni”

Il Camaro ritrova il suo capitano. Alberto Cappello si è lasciato alle spalle l’ennesimo infortunio della sua sfortunata carriera ed è pronto a  guidare i suoi compagni al riscatto dopo il passo falso di Giarre. La gara contro il Paternò dirà se la squadra di Lucà avrà ancora chance per poter respirare fino alla fine l’aria di alta classifica. Lo stop di domenica, arrivato dopo il beffardo pareggio casalingo contro il Santa Croce, non ha smorzato l’entusiasmo di uno spogliatoio che ormai da tempo ha imboccato la strada giusta, esprimendo un calcio divertente sia per chi lo guarda che, soprattutto, per chi lo attua.

Cappello, capitano del Camaro

Cappello torna sulla sconfitta di Giarre che ha interrotto la striscia di risultati positivi che durava da qualche giornata: “E’ stata una partita condizionata da un episodio. Ritengo che però nell’azione del gol ci fosse fallo. Mannino è un ottimo portiere, tante volte è stato decisivo in positivo, domenica ha subito un infortunio, ma può capitare. Dobbiamo essere soddisfatti del campionato che stiamo facendo, credo che siamo in linea con quelle che erano le premesse della vigilia. Stiamo attraversando un buon periodo e vogliamo riprendere a fare risultati positivi”.

Per Cappello il peggio sembra ormai passato, ora è pronto a  riprendere il proprio posto all’interno di una squadra brava a cambiare modulo a partita in corsa: “Adesso sto bene e sono a disposizione del mister, sta a lui decidere. Da qualche tempo mi sento meglio, ma non avevo forzato per non rischiare di incorrere in una ricaduta. Tatticamente siamo una squadra ben messa in campo, capace di cambiare modulo in corso d’opera, ma questo perché ci sono giocatori duttili e bravi a ricoprire vari ruoli. Poi il mister è bravo a saper cambiare in base all’avversario o alla piega che ha preso la partita”.

Uno stacco di testa di Cappello

Ora c’è l’interessante sfida con il Paternò, gara che verrà giocata in notturna sabato sera al “Despar Stadium”: “Noi giochiamo ogni partita per vincere, può sembrare una frase scontata ma è così. Credo che queste partite però diano qualcosa in più nel giocarle, hai maggiori motivazioni, non devi cercarle durante la settimana. Quando si alza l’asticella per via dell’avversario di turno subentrano molti altri fattori, ma anche l’attenzione all’interno della gara stessa”.

Antonio Macauda

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