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Calafiore stende il Ragusa. Il Sant’Agata resta terzo e consolida i playoff

Una rete del capitano Claudio Calafiore nella ripresa consente al Sant’Agata di superare il Ragusa e raggiungere 39 punti in classifica, da molti indicata come quota salvezza. Il traguardo di inizio stagione è stato quindi centrato ma i biancoazzurri non si accontenteranno, continuando a dimostrare quella “fame di risultati” che con ampio anticipo li ha portati a centrare un’altra brillante permanenza in serie D. Prima dell’inizio del match proprio Calafiore ha depositato un mazzo di fiori sulle tribune in cui due settimane fa purtroppo ci ha lasciati a causa di un malore un nostro grande sostenitore, Carmelo Faranda, zio del team manager biancoazzurro Enzo Franchina.

Sant'Agata
L’ingresso in campo delle due squadre (foto Calogero Librizzi)

La squadra di Vanzetto parte subito forte, sotto un vento gelido e fastidioso, e al 5′ una punizione di Squillace è neutralizzata da Pitarresi. Al 12′ ci prova Calafiore dal limite, il tiro termina alto. Al 13′ arriva la prima vera palla gol del match. Vitale dopo aver ricevuto il pallone impegna severamente Pitarresi, che riesce a respingere: lo stesso portiere è abile a raggiungere il pallone prima di Maesano pronto ad appoggiarlo in rete. Con il passare dei minuti la squadra del neo tecnico Settineri riesce ad allentare la morsa dei padroni di casa, pur senza creare problemi dalle parti di Curtosi. Al 30′ Calafiore mette dentro un invitante pallone che taglia tutta l’area piccola ma non trova nessun compagno pronto alla deviazione. L’ultimo spunto della prima frazione porta ancora la firma del solito Calafiore, con una punizione centrale. Ad inizio ripresa il Sant’Agata potrebbe passare al 47′ quando a seguito di una strattonata di Cess su Bonfiglio il direttore di gara assegna un calcio di rigore. Della battuta si incarica lo stesso Bonfiglio che spiazza Pitarresi ma il pallone viene respinto dalla traversa.

Sant'Agata
Demoleon conquista un possesso (foto Calogero Librizzi)

Il Ragusa si scuote e al 51′ crea un’occasione importante con Cess che serve al centro dell’area piccola Cacciola, su cui è provvidenziale l’ottima lettura di Barbara in anticipo. La partita cresce d’intensità e al 61′ una super parata di Pitarresi nega a Squillace la gioia del gol. Al 22′ il Ragusa pareggia il conto dei montanti con Valenca che direttamente da calcio d’angolo centra il palo. Mister Vanzetto inserisce forze fresche, tira fuori Marcellino e Maesano e getta nella mischia Scolaro e Romano, che non perdono tempo ad entrare in partita. Al 70′ è infatti proprio un cross di Romano che pesca Bonfiglio in area: il suo tiro viene respinto da Pitarresi ma il pallone finisce dalle parti di Calafiore che insacca sotto la traversa la sua ottava rete stagionale. I ragazzi di casa gestiscono bene il vantaggio e al triplice fischio possono far festa. La squadra di mister Vanzetto prosegue così la sua corsa in terza posizione in classifica, alle spalle dell’inarrestabile Catania e del Locri vittorioso in extremis. Cresce però il margine su Licata e Vibonese.

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Una scivolata di Casella (foto Calogero Librizzi)

Sant’Agata-Ragusa 1-0
Marcatore: st 25’ Calafiore.
Sant’Agata (3-4-2-1): Curtosi; Brunetti (47’ st Napoli), Casella, Demoleon; Squillace, Marcellino (21’ st Scolaro), Calafiore, Barbara; Bonfiglio (38’ st Cicirello), Vitale; Maesano (21’ st Romano). A disp.: Dima, Gallo, Duli, Amenta, Iania. All. Vanzetto.
Ragusa (3-4-3): Pitarresi; Pertosa, Ferretti, Patanè, Falla; Distefano, Cess, Valenca; Cacciola (31’ st Manfrè Cataldi), Meola (11’ st Iseppon, 44’ st Vitelli), Randis. A dis.: M. Truppo, Strumbo, Napoli, Grasso, G. Strumbo, Alili. All. Settineri.
Arbitro: Calzolari di Albenga.
Note – Al 3’ st Bonfiglio calcia sulla traversa un calcio di rigore. Angoli 5-3. Recupero: pt 1’; st 5’. Ammoniti Randis, Maesano, Barbara, Valenca, Demoleon, mister Settineri, Pertosa.

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