Due reti in diciannove presenze (cinque da titolare) in campionato e la dura concorrenza di Adorante prima e anche Piovaccari poi nel ruolo di punta centrale. Tommaso Busatto ci ha messo però centimetri, entusiasmo e voglia ogni qual volta è stato chiamato in causa. Sotto la gestione Raciti ha trovato il primo e rocambolesco gol in chiusura di 2021 ai danni della Paganese, risolvendo al 93′ in collaborazione con Distefano una partita importantissima. Dal 2-1 in extremis agli azzurrostellati alla firma in un altro scontro diretto chiave, a Vibo Valentia, pure questo vinto (3-1) dai giallorossi. Suo il centro del secondo vantaggio, spezzando nuovamente l’equilibrio dopo il momentaneo 1-1 trovato dai calabresi.
L’attaccante, arrivato in prestito dal Vicenza, ha scritto su Instagram un pensiero sulla stagione del Messina: “È stato un cammino lungo e faticoso. Ritrovarmi da un momento all’altro per la prima volta a 1200km da casa non è stato facile, mi si son messe davanti mille difficoltà che nemmeno potevo immaginare. Ma se ora mi guardo indietro sono veramente orgoglioso di tutto ciò che ho fatto e passato. Credo sia stato un anno molto formativo sia fuori che dentro al campo. Ho conosciuto un gruppo di amici fantastico che difficilmente dimenticherò”.
Una salvezza a lungo inseguita e infine centrata con ben due turni d’anticipo rispetto alla conclusione del torneo. Celebrato il traguardo Busatto si congeda così: “Abbiamo gioito e pianto insieme ma non abbiamo mai mollato. Proprio per questo abbiamo raggiunto un traguardo che per molti sembrava inimmaginabile. Un ringraziamento va ai tifosi che ci hanno sempre sostenuti e alla città di Messina che mi ha accolto quell’8 agosto quando sono atterrato. Chi la dura la vince! Forza Messina”.
