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BS Messina, Busco: “Vinta con la difesa”. Sidoti: “Un’impresa irripetibile”

Il Basket School Messina ha firmato l’impresa, fermando la corsa della lanciatissima Orlandina nella sesta giornata della nuova B Interregionale. Ovvia la soddisfazione di Giorgio Busco: “È una sensazione indescrivibile tenere la capolista imbattuta ad appena 58 punti segnati. Coach Sidoti ci chiede di difendere forte e provare a vincerle lì, l’abbiamo preparata bene. Rispettiamo tutti ma in casa non abbiamo paura di nessuno. Ha pesato un po’ di stanchezza, avevamo giocato già sabato. Nel terzo quarto il pallone non entrava più ma abbiamo ottenuto i due punti. Il PalaTracuzzi era davvero pieno: un pubblico incredibile che si sentiva in campo e ci ha aiutato a vincere”. 

Basket School Messina
Leonardo Di Dio grande protagonista (foto Giovanni Mazzullo)

Ha realizzato 17 punti e una tripla decisiva Leonardo Di Dio, che guarda già alla delicata trasferta di domenica: “L’Orlandina è forte e fisica. Sono organizzati, pronti per salire ma la vittoria è meritata. Sapevo che avrebbero raddoppiato sui pick and roll. Sono contento del gruppo, è stata sofferta fino all’ultimo. Abbiamo ruotato su giocatori come Jasaitis, un elemento di altra categoria, un mostro. Ci siamo preparati mentalmente e fisicamente. Sala Consilina ha vinto con Rende e Ragusa e lì non avremo il valore aggiunto del pubblico, che ringraziamo sempre. Andremo comunque per giocarcela con la faccia tosta”. 

Raggiante il tecnico Pippo Sidoti, grande artefice dell’impresa: “È stata una grandissima partita, ha funzionato tutto. Tenere una squadra del genere a 58 punti è quasi irripetibile. Ci abbiamo messo il cuore e l’anima. I ragazzi, che sono quasi tutti all’esordio in serie B, si sono applicati alla grande, sono stati freddi e concentrati. Vengono dalle serie inferiori, qualcuno dalla C Silver. Siamo tra i più giovani del campionato ma vogliamo metterci in mostra, lavorando duro durante la settimana e i risultati si vedono. Il gruppo è coeso, si aiuta, commettono errori ma fa parte del gioco. Venivamo da una gara tosta, con appena due giorni di riposo: tenere questo ritmo non è stato semplice”.

Orlandina Basket
La palla a due tra Basket School e Orlandina (foto Giovanni Mazzullo)

L’Orlandina è sempre rimasta aggrappata al match con le sue grandi qualità, che la rendono la favorita d’obbligo in ottica promozione: “La palla pesava e si è visto dalla lunetta. Mi sono un po’ spaventato nel finale ma nessuno si aspettava questa vittoria. Di fronte c’era gente che ha giocato in categorie superiori: Jasaitis ha dimostrato il suo valore mettendo due triple impossibili, Palermo è un grande play. Erano imbattuti e vinceranno il campionato, sono attrezzati con gli uomini giusti. Alla mia età è una soddisfazione doppia. Mi trovo bene con questa dirigenza, con cui lavoro da sei anni. Si stanno appassionando i tifosi e c’erano anche cento amici da Patti. Speriamo di ritrovare il basket anche lì. Non ho nulla contro l’Orlandina, c’è stata rivalità ma sono soltanto ricordi”. 

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