Tra le piacevoli rivelazioni in casa Messina c’è sicuramente il giovanissimo Luca Bruno, ventenne di proprietà del Crotone che si è conquistato sul campo la fiducia dello staff tecnico, collezionando ben ventidue presenze in stagione. Originario di Longhena, centro della provincia di Brescia, Bruno è cresciuto proprio nel vivaio delle rondinelle e ha esordito in Lega Pro con la maglia de L’Aquila. A Messina ha trovato una continuità di rendimento insperata per un under.
Anche lui è stato però travolto dal Melfi, in una giornata da incubo per tutto il reparto difensivo peloritano: “È stata una brutta sconfitta, da dimenticare subito. L’approccio alla partita è stato molto negativo e ne abbiamo pagato le conseguenze, prendendo due gol su palla inattiva. Nel secondo tempo abbiamo cercato di imprimere una svolta ma era dura. Loro continuavamo a ripartire e noi l’abbiamo gestita male”.
Mirino puntato sulla prossima sfida, in programma sul campo della vice-capolista, sull’orlo di una crisi di nervi dopo la volata persa con il Foggia, come testimonia anche il silenzio stampa imposto ormai da un mese ai tesserati: “Dovremo cercare di riscattare la sconfitta in casa con il Melfi. Andremo a Lecce con un diverso atteggiamento e maggiore cattiveria. Loro hanno perso l’occasione di salire direttamente in serie B ma restano comunque una grandissima squadra, un avversario tosto. Proveremo ad affrontarli a viso aperto, per portare a casa dei punti”.
L’attuale +2 sul Monopoli non fa dormire sonni tranquilli, anche in virtù dell’annunciato provvedimento che dovrebbe interessare la classifica dei peloritani: “Il sogno sarebbe quello di salvarsi subito. C’è sempre l’opportunità rappresentata dai play-out ma noi cercheremo comunque di raccogliere il massimo nelle tre partite che restano, a questo punto davvero fondamentali. Sinceramente non sappiamo neanche noi quando ci toglieranno questi punti. Spero che questa penalizzazione non arrivi mai ma purtroppo è attesa a breve. Speriamo di perderne soltanto due”.
In Salento l’ACR ritroverà almeno il suo principale terminale offensivo e avrà l’imperativo di far bene anche per una dedica speciale: “Valerio Anastasi è utilissimo, porta avanti la squadra, tiene su il gioco, prende i palloni di testa. Con lui in campo dovremo lanciare la palla in avanti, sarà un vantaggio averlo a Lecce. Ci spiace tanto per Luigi Palumbo, di cui sono amico anche fuori dal campo. Spero si riprenda il più presto possibile. Domenica giocheremo anche per lui”.
Reggina, Akragas e Catanzaro proseguono la risalita ma Bruno non tiene ad indicare la rivale da evitare in un eventuale incrocio salvezza: “Non dobbiamo temere nessuno. La nostra bestia nera quest’anno è stato il Melfi ma dobbiamo guardare solo a noi stessi per arrivare alla salvezza. A Lecce dovremo stare in campo con la testa e il cuore per novantacinque minuti e non mollare una virgola. Personalmente sono abbastanza soddisfatto della mia stagione ma conta l’obiettivo di squadra prefissato. Spero di dare ancora un buon contributo alla squadra”.