MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia
La notizia che Messina-Benevento di venerdì sera si disputerà a porte chiuse sta ovviamente tenendo banco anche sul fronte sannita. In conferenza stampa l’allenatore Fabio Brini, come raccolto da Ottopagine.net, ha commentato così la decisione del Prefetto: “La gara si giocherà sul campo. Certo, se ci sono i tifosi è sempre meglio. Dispiace che le cose evidentemente stiano in un altro modo, ma dovremo adattarci”.
Sul Messina, invece, Brini ha poi affermato: “E’ una squadra tignosa e di carattere. Va interpretata non come i venti minuti del secondo tempo con il Matera ma con uno spirito diverso. Li attaccheremo sulla rapidità ? Abbiamo sempre cercato di lavorare in velocità fino ad oggi. La velocità porta all’errore ma se riesci a giocare in velocità riesci a creare dei problemi. Se trovi una squadra che cerca di non farti giocare devi provare ad alzare il ritmo, altrimenti vai male”. Capitolo formazione. “Per quanto riguarda Melara dipenderà molto da lui e dalle sue sensazioni. Ha svolto allenamento differenziato ma valuteremo fino all’ultimo. Su Padella dico che per fortuna non l’ho fatto giocare sabato. Spesso i calciatori tentono a nascondere qualche piccolo fastidio. Ciò porta ad essere sicuramente positivi, ma può anche peggiorare la situazione. Ci siamo passati lo scorso anno con Dicuonzo. Se avessi utilizzato Padella col Matera probabilmente lo avremmo perso per lungo tempo”.
Scontata la squalifica riprenderà il suo posto in avanti l’argentino Luis Alfageme. “Personalmente mi sento molto carico. Abbiamo rivisto la partita col Matera e abbiamo capito che a condannarci è stato un fattore puramente mentale. Contro il Messina scenderemo in campo per riscattarci. Negli ultimi quindici minuti abbiamo capito che avremmo potuto fare gol quando volevamo – riporta Ottopagine.net – il rammarico è non aver sviluppato prima questa consapevolezza. Le altre squadre quando giocano contro il Benevento sembra che scendano in campo per una finale play off. Mi aspetto un Messina che non ci attaccherà fin da subito. Sarà una gara molto difficile per tanti motivi. Le porte chiuse? Dobbiamo essere bravi noi a far fronte a questa cosa. Giocare con lo stadio vuoto non è il massimo”.