Tradizionale conferenza stampa pre-partita per il tecnico del Lecce Piero Braglia, che ha tessuto a lungo le lodi del Messina: “Quando subisci soltanto sei gol evidentemente tutta la squadra lavora. Sono uniti, corti, fanno buoni movimenti e pressano, sanno fare legna. Schierano giocatori che mi piacciono come Giorgione e Barraco. Praticano il calcio che ci vuole in questa categoria, dove corrono tutti e si aiutano. Sono difficili da battere”.
L’allenatore pugliese chiede quindi ai suoi la partita perfetta per centrare il settimo risultato utile in otto gare: “Sarà problematico, lo dimostra la classifica e lo dicono i numeri, dovremo cercare di fare il meglio che possiamo in questo momento e poi vedremo. Molto dipenderà da noi: se giochiamo tutti a certi livelli abbiamo buone possibilità di vincere, altrimenti soffriremo come è sempre successo in casa. Vorrei più qualità nell’impostazione di gioco ed intraprendenza”.
La buona notizia per i salentini è che a differenza del Messina (ancora privo di Tavares, Gustavo e Bramati) l’infermeria tende a svuotarsi: “Ho convocato 23 giocatori. Ci sono anche Salvi e Gigli reduci da infortunio, perché li ritengo in grado di giocare. Pessina e Curiale ad Agrigento hanno fornito una buona prestazione. Il problema in questo momento è che concediamo un po’ troppo ai nostri avversari. Stiamo cercando la quadratura del cerchio e spero che si possa migliorare sempre più”. Indisponibile soltanto lo squalificato Camisa.
Questa la lista completa dei calciatori abili ed arruolabili – Portieri: Bleve, Perucchini. Difensori: Abruzzese, Beduschi, Cosenza, Freddi, Gigli, Legittimo, Lo Bue, Liviero. Centrocampisti: Carrozza, De Feudis, Lepore, Papini, Pessina, Salvi, Suciu, Vecsei. Attaccanti: Curiale, Diop, Doumbia, Moscardelli, Surraco.