Il Messina prolunga la sua serie positiva conquistando a Caserta un buon pari (1-1). Accade tutto nel primo tempo. Agodirin apre le marcature al 23′, su una contestata azione, Guerriera riprende i campani due minuti più tardi. Ripresa avara di emozioni. Per i giallorossi si tratta dell’ottavo segno “X” del torneo.
Al “Pinto” si affrontano due squadre decimate dalle squalifiche. Il Messina deve fare a meno di Ignoffo, Simonetti e Corona, appiedati dal Giudice Sportivo, oltre a Bolzan, Maiorano e Lasagna infortunati. Formazione annunciata (nel 3-5-2 trovano spazio dietro Cucinotta, De Bode e Silvestri), con l’unica novità costituita dall’inserimento di Caldore sulla corsia destra. Guerriera agisce invece nel terzetto di centrocampo insieme a Bucolo ed al rientrante Ferreira. Panchina per Piovi, Scoponi e Guilana. I rossoblù sono privi di Correa, Conti e Cruciani e propongono gli ex Fumagalli e D’Alterio. In panchina soltanto per onor di firma il talentuoso Antonazzo. Minuto di raccoglimento prima del match per la tragedia in Sardegna. Sugli spalti uno striscione dei tifosi del Messina (“Sardegna al tuo pianto Messina è accanto”) ed un altro da parte dei sostenitori campani (“Solidali al popolo sardo”).
La cronaca. E’ di Baclet il primo tentativo della partita, con la sfera che si perde alta sopra la traversa. Al 9′ ci prova Cucciniello, Lagomarsini blocca in due tempi. La replica degli ospiti è affidata a Ferreira, che si vede parare da Fumagalli la sua conclusione dalla distanza. Messina ancora pericoloso al 16′, quando Guadalupi si invola tutto solo verso la porta dei campani, ma l’ex cosentino, autore di un bel colpo sotto sull’uscita di Fumagalli, non inquadra lo specchio, lamentando poi la mancata concessione del corner. La Casertana sblocca il risultato al 23′ su un’azione che fa discutere: sul traversone di Baclet la difesa giallorossa si lascia sorprendere, con Agodirin che controlla, sembra con l’aiuto del braccio, prima di battere Lagomarsini. Inutili le proteste dei giocatori del Messina, ne fa le spese Silvestri, ammonito. Immediata la reazione della squadra di Catalano. Due minuti più tardi splendida iniziativa di Ferreira sulla sinistra, cross in mezzo che viene raccolto da Guerriera, bravo ad indirizzare il pallone nell’angolino alla sinistra di Fumagalli. 1-1 e econda marcatura consecutiva per l’ex Milazzo. Ristabilita la parità il Messina prova ancora ad affondare. Per due volte, nel giro di pochi istanti, Chiaria fallisce la chance per l’1-2, prima di testa e poi con un diagonale che si spegne a lato dopo aver rubato palla ad un avversario. In chiusura di tempo sono i “falchetti” a rendersi pericolosi. Al 39′ Mancino impegna da fuori Lagomarsini, al 42′ il portiere è bravissimo a distendersi in tuffo per deviare la botta di Pezzella dal limite. Si va al riposo sull’1-1.
Nella ripresa i ritmi si abbassano. Giallorossi al tiro con il solito Ferreira, para Fumagalli. Sull’altro fronte da segnalare al 17′ il tentativo di Mancino, su assist di Baclet ed una conclusione di Pezzella fuori misura. Il primo cambio per il Messina è obbligato: out l’infortunato Cucinotta, dentro Guilana. Vano, quindi, il destro di Baclet: facile la presa di Lagomarsini. Il finale è letteralmente avaro di emozioni, nonostante i sei minuti di recupero concessi dall’arbitro. La Casertana ci prova senza riuscire a pungere, il Messina protegge il risultato non faticando più di tanto. Pari giusto al “Pinto”. La squadra di Catalano, che aveva affrontato la sfida in piena emergenza, sale a quota 14, grazie al sesto risultato utile consecutivo, ma vede invariato il gap dall’ottavo posto.
Il tabellino. CASERTANA-MESSINA 1-1
Casertana: Fumagalli, D’Alterio, Pezzella, Marano, Idda, Rinaldi, Agodirin, Cucciniello (31′ st Bacio Terracino), Baclet (38′ st Favetta), Mancino, Caturano (18′ st De Marco). A disp. Vigliotti, Bruno, Antonazzo, Varriale. All. Ugolotti.
Messina: Lagomarsini, Silvestri, Quintoni, Bucolo, De Bode, Cucinotta (27′ st Guilana), Caldore, Guerriera, Chiaria, Guadalupi, Ferreira. A disp. Iuliano, Piovi, Scoponi, Gherardi, Siciliano, Buongiorno. All. Catalano.
Arbitro: Pezzuto di Lecce.
Marcatori: 23′ pt Agodirin (C), 25′ pt Guerriera (M).
Ammoniti: Silvestri (M), Chiaria (M), Marano (C), Mancino (C).