Tra le piacevoli rivelazioni del ritiro di Camigliatello c’è anche il giovane attaccante Tommaso Bonanno, classe 1995. Convocato in prima squadra al pari di altri due prodotti del vivaio messinese, il portiere Hoxhaj ed il difensore Sciotto, sta vivendo un’esperienza importante, ottenendo peraltro molto spazio nelle amichevoli: “Il mio bilancio personale è assolutamente positivo. Allenarmi con giocatori di questo livello è per me una gioia ed uno stimolo ad impegnarmi al massimo. Posso soltanto migliorare. Lidio e Francesco sono dei bravissimi ragazzi, ancora più giovani di me (Hoxhaj è classe 1996, Sciotto è nato nel ’97, ndc). Anche loro possono crescere e fare benissimo: hanno le qualità per riuscire ad imporsi”.
Nonostante gli impegni in prima squadra, nella quale venne promosso già nel passato torneo, Tommaso sarà uno dei punti di forza della formazione “Berretti”. La punta ritiene che in futuro meritino un’opportunità con i più grandi anche altri compagni: “Ho già citato Hoxhaj e Sciotto. Anche Fenech ha grandi qualità e poi c’è Sciliberto. Comunque sono tanti i ragazzi con ampie prospettive”. Il responsabile del vivaio peloritano Roberto Buttò lo acquistò da una società palermitana, la Tommaso Natale, per la quale Bonanno ha parole al miele: “I ricordi sono bellissimi, anche perché in quelle giovanili viaggiai ad una media reti impressionante, realizzando 42 gol in 15 partite”. In gruppo tanti elementi esperti ai quali ispirarsi. Il modello di Bonanno è però il 40enne Giorgio Corona: “Non posso che ispirarmi al capitano, esempio di abnegazione per la squadra”. L’anno scorso l’esordio in Seconda Divisione contro il Castel Rigone, grazie alla lungimiranza di Grassadonia, che decise peraltro di rinunciare a Chiaria e lanciò il giovane Buongiorno ed appunto Bonanno. Quale il ricordo di quella avventura e quali i prossimi obiettivi? “La prima apparizione al San Filippo davanti ai nostri splendidi tifosi per me è stato un sogno che si realizzava, un’emozione indescrivibile. Adesso spero di fare un bel po’ di presenze per dimostrare chi sono, ovviamente se il mister me ne darà la possibilità. Posso garantirvi che mi impegnerò al massimo per riuscirci”.
Intanto, dopo le partenze di Magallanes e Gagliardini, che si aggiungono a quella di Beghetto, sono 26 gli elementi in organico. 21 quelli che hanno già firmato il contratto che li legherà al Messina, 5 gli aggregati, anche se nel caso del grande ex Alessandro Parisi, pesa soltanto la squalifica che si spera possa essere ridotta.
Questa quindi la rosa “provvisoria”, in attesa di ulteriori rinforzi dal mercato: PORTIERI: Lagomarsini Ettore (’93), Iuliano Rino (’84), Hoxhaj Lidio (’96). DIFENSORI: Altobello Errico (’90), Benvenga Alex (’91), Pepe Enrico (’89), De Bode Alessio (’91), Silvestri Luigi (’93), Sciotto Francesco (’97), Temporini Roni Carlos (’92), Stampa Samuele (’95), Donnarumma Daniele (’92). CENTROCAMPISTI: Bucolo Rosario (’88), Nigro Elio (’86), Esposito Antonio (’90), Pepe Vincenzo (’88). ATTACCANTI: Corona Giorgio (’74), Bjelanovic Sasa (’79), Bonanno Tommaso (’95), Paèz Martinez Gustavo Andres (’90), Izzillo Nicolas (’94). Aggregati in vista dell’eventuale tesseramento Parisi Alessandro (’77), Migliore Vito (’95), Bezziccheri Simone (‘93), Aliperta Domenico (’90) e Camarà Idrissa (’93).