Bonadio: “Da Cocuzza e Dezai solo da imparare. Cecere mi ha parlato bene di Messina”

L’attaccante esterno Davide Bonadio è tornato a disposizione di mister Venuto dopo l’infortunio subito a Rocca e si è già messo in luce nella prime due amichevoli stagionali contro Sersale e Allievi del Crotone. All’attivo del classe ’97, tra i giovani più interessanti del nuovo Messina, ci sono le 6 reti siglate nella Palmese nello scorso torneo.

“E’ stata una stagione positiva per me e per la squadra, abbiamo fatto qualcosa che non si aspettava nessuno. Poi è stato cancellato, ma noi lo abbiamo ottenuto sul campo e siamo contenti. Ho giocato quasi tutte le partite (28 presenze, ndr), non potevo aspettarmi di meglio dal mio primo campionato di Serie D. Il gol più bello? Quello contro la Cavese, con un sinistro al volo da fuori area, davvero un bel gol”.

In giallorosso Bonadio ritrova Lavrendi e Scopelliti: “Sono entrambi davvero forti, ci siamo trovati bene lo scorso anno e sono contentissimo che siano qui con me”. Chi conosce perfettamente Messina è il suo procuratore Mimmo Cecere: “Mi ha detto che è una piazza grandissima, nella quale se fai bene ti portano in alto. Devo però tenere i piedi ben piantati per terra e pensare a pedalare”.

Ecco obiettivi personali ed ambizioni per una stagione tutta da vivere: “Sono qui a disposizione del mister e darò sempre tutto quando sarò chiamato in causa. Quest’anno ci saranno anche le cinque sostituzioni. Dezai e Cocuzza? Hanno fatto una bellissima carriera, ho solo da imparare da loro e dovrò aiutarli in campo. Il modulo? Con il 3-5-2 farei la seconda punta. Il mio ruolo preferito è però da esterno nel 3-4-3. Punto a collezionare tante presenze, ma soprattutto a fare bene con la squadra e ad essere promossi. Il Messina non è fatto per queste categorie”.