Messina beffato su azione d’angolo così com’era successo contro l’Audace Cerignola. Il match-winner Nicola Bizzotto, in sala stampa, ha comunque sottolineato le difficoltà trovate dal Monopoli al “Franco Scoglio”: “Il Messina era davvero una squadra in forma e per buona parte del primo tempo lo si è visto, la pressione che riescono a fare soprattutto quando attaccano sotto i propri tifosi è importante. Siamo stati bravi a reggere in quelle due o tre occasioni in cui ci sono stati batti e ribatti vicino alla porta. Nel primo tempo eravamo contro vento e ciò può influire molto, lo abbiamo visto anche l’anno scorso quando fu una partita simile. Nella ripresa, giocata a favore di vento, abbiamo avuto più il pallino del gioco”.
E poi la rete decisiva che il difensore ha firmato sugli sviluppi di un corner, non senza un pizzico di fortuna: “Sul gol è andata bene, c’è stato questo colpo di testa che ho fatto in un contrasto con Ferrara, la palla è rimasta lì e poi sono sincero, essendo mancino ho pensato di indirizzarla come potevo verso la porta e fortunatamente è andata dentro. Avevamo bisogno di tornare a vincere in trasferta, perché nonostante il buon ruolino di marcia che avevamo avuto negli ultimi due mesi fuori venivamo da due sconfitte. Imporsi su un campo così difficile è motivo di soddisfazione”.
Così come Pancaro, anche Bizzotto ha voluto evidenziare un aspetto: “Questo è un gruppo in cui tutti danno il massimo quando vengono chiamati in causa. Il mister deve fare delle scelte e non tutti riescono a trovare lo spazio che meriterebbero per quello che dimostrano durante la settimana. A maggior ragione mi sono sacrificato anche fuori ruolo, per essere da esempio a chi purtroppo non viene schierato”.