È entrato di diritto nella storia del Rosmarino grazie al gol che è valso il primo successo in Eccellenza. Santino Biondo ne aveva realizzato anche un altro, davvero bello, a Vittoria, ma una discutibile segnalazione dell’assistente di linea ha strozzato quella gioia. L’attaccante nebroideo ora è pronto a rifarsi in vista della delicata sfida casalinga contro la Leonzio.
I bianconeri siracusani dovranno rifarsi: nell’ultimo turno sono stati sconfitti in casa dal Gioiosa, ma il successo di due settimane fa ha permesso alla Rosmarino di rompere il ghiaccio e di superare il difficoltoso impatto con la quinta serie. Il reparto offensivo è stato sin qui la nota dolente dell’inizio di stagione. Il gol vittoria nel derby con il Gioiosa è stato l’unico messo a segno dai ragazzi di mister Tomasi nelle prime sette giornate di campionato, anche se l’episodio del gol annullato a Vittoria nell’ultimo turno non è stato l’unico a far imbufalire la dirigenza granata.
La concentrazione però è tutta sulla sfida con la Leonzio, come spiega lo stesso Biondo: “Sicuramente sarà una battaglia. Loro sono una squadra tosta, di categoria, che sa come affrontare queste partite e ci sarà da soffrire. Sono stati sconfitti in casa dal Gioiosa nell’ultimo turno e non vorranno perdere il secondo scontro diretto di fila in due settimane. Noi però stiamo bene e cresciamo. Veniamo da un’ottima partita a Vittoria, dove non meritavamo di perdere, siamo in fiducia”.
L’approccio con la quinta serie è stato difficile, il dato sui gol segnati non è incoraggiante, ma per Biondo il Rosmarino ha giocato a testa alta con chiunque: “L’unica partita in cui ci abbiamo capito poco è stata quella con l’Aci Sant’Antonio e infatti si è conclusa con un passivo più pesante. Ma per il resto ce la siamo sempre giocata con chiunque, nessuno ci ha messo sotto. Rispetto allo scorso campionato sono cambiati tanti giocatori, ma abbiamo sempre lavorato bene con il mister, non c’è mai stato nessun problema sotto l’aspetto tattico. Abbiamo segnato poco, è vero, ma c’è anche da dire che da un punto di vista arbitrale non siamo stati fortunati. Gli episodi dubbi a nostro sfavore non sono mancati, non ultimo il gol che mi è stato annullato a Vittoria”.
Per Biondo il Rosmarino sta pagando anche un po’ d’inesperienza: ”Quando si è una matricola e ci si affida ai giovani è un rischio che si deve correre. L’esperienza in questa categoria è importante, perché è quel fattore che ti permette di fare svoltare alcuni episodi verso di te e quegli episodi alla fine fanno la differenza in classifica. Questo la società lo sa, per cui vedremo cosa succederà nelle prossime settimane”.
