Il tecnico Oberdan Biagioni è costretto a commentare la nona sconfitta stagionale del suo Messina, che al “San Nicola” ha limitato i danni, mostrando i consueti progressi dalla metà campo in giù: “I complimenti non fanno punti. Abbiamo regalato due gol, originati da errori individuali. Sul primo abbiamo sbagliato riavviando l’azione, su contropiede dopo un cacio d’angolo a favore abbiamo incassato invece il secondo. La partita la stavamo facendo noi, soprattutto nei momenti precedenti ai gol del Bari”.
Contro i galletti l’Acr, che attende ancora i transfer di Marzullo e Baldè, ha palesato le consuete difficoltà in fase di finalizzazione: “La squadra ha fatto benissimo, al di là delle difficoltà in fase realizzativa. Contro una grandissima squadra abbiamo offerto finalmente una prestazione all’altezza del nome che portiamo. Ci tireremo fuori dalla bassa classifica, ne sono scuro. Dobbiamo commettere però meno errori e cercare di essere più incisivi sotto porta. Soprattutto in queste partite, quelle poche occasioni che crei devi essere bravo a finalizzarle”, ha aggiunto ai microfoni di Radio Amore.
L’ex tecnico del Potenza ha rimarcato anche il valore dell’avversario, capolista incontrastata del girone I: “Loro hanno tantissima qualità. Quando ti trovi di fronte certi giocatori, devi mettere in conto che qualche difficoltà la avrai. Ma con il passare del tempo siamo cresciuti”.
Sugli scudi Lourencon, che ha evitato un passivo ancora più pesante dello 0-2 conclusivo, ma anche gli altri over riconfermati nel corso di una sessione invernale caratterizzata da quasi trenta movimenti di mercato: “Genevier e Arcidiacono girano se lo fa tutta la squadra. Abbiamo gestito bene il palleggio e offerto buone giocate, che ci hanno consentito di fare almeno a tratti la partita”.