Dall’Argentina con furore ma con l’Italia sempre nel cuore e un bagaglio tecnico condito da esperienze a livello globale. L’Ucc Assigeco Piacenza ha completato il proprio staff tecnico con la firma del quarantasettenne italo-argentino Humberto Alejandro Manzo, per tutti “Beto”, che fungerà da secondo assistente nella stagione sportiva 2022/2023.
Classe 1975 e nativo di Córdoba (Argentina), la pallacanestro è parte integrante della vita di “Beto” fin dalla giovanissima età: l’esordio in massima categoria argentina arriva infatti all’età di sedici anni con la maglia della sua città, l’Atenas de Córdoba, dove vi rimane per i successivi quattro anni. Dopo diversi anni trascorsi nel suo paese tra serie A1 e seconda categoria nazionale, nel 2001 tenta il grande salto attraversando l’Oceano e trasferendosi in Italia, dove dimostra essere un ottimo giocatore tra Serie B e Serie C, giocando prevalentemente in Sicilia (Patti, Cefalù, Ribera) oltre a una piccola parentesi in provincia di Reggio Emilia a Castelnovo di Sotto. Ritiratosi dal basket giocato nel 2015 con l’ultimo biennio a Canicattì, l’italo-argentino sceglie di restare in Italia per intraprendere la carriera da allenatore: dopo tre anni nel settore giovanile di Canicattì la prima esperienza da head coach arriva nella stagione 2018/2019 alla guida di Barcellona Pozzo di Gotto in Serie C.
Nonostante l’ottima regular season chiusa al primo posto in classifica la promozione manca per via della sconfitta in finale contro Torrenova. Dopo un’altra annata in provincia di Messina, nel 2020/2021 sposa il progetto della Nuova Pallacanestro Messina, società in cui rimane fino al termine della scorsa annata sportiva e militante nel campionato di Serie C Gold. Nel mezzo diverse esperienze a livello globale che hanno ampliato il suo curriculum: dal 2016 al 2020 “Beto” ha svolto il ruolo di development coach negli USA per i ragazzi dei college NCAA. Dal 2017 al 2020 è stato il RTT (responsabile tecnico territoriale) della regione Sicilia, mentre negli ultimi tre anni ha lavorato anche per la federazione messicana di pallacanestro con corsi di formazione per allenatori di alto livello.
Adesso la chiamata dell’Assigeco, e per “Beto” la voglia di mettersi in gioco è sicuramente tanta: «Innanzitutto vorrei ringraziare la società, in particolare il presidente Curioni, coach Stefano Salieri e il direttore sportivo Alessandro Pagani, per questa opportunità. Fin dal mio arrivo ho trovato un ambiente molto accogliente dove si può fare bene e costruire qualcosa di significativo. Sappiamo tutti che tipo di realtà sia quella di Piacenza e i valori che la caratterizzano da anni, quindi per me è un motivo di grande orgoglio poter far parte di questa famiglia – sottolinea il neo-coach biancorossoblu –. Anche se questa sarà la mia prima stagione in Serie A2 mi aspetto di dare un contributo importante alla squadra, e per quanto mi riguarda farò tutto ciò che è necessario per aiutare a raggiungere gli obiettivi prestabiliti.
Anche coach Stefano Salieri è contento del suo arrivo a Piacenza: «Abbiamo preso con noi un assistente carico di entusiasmo che ci porta anche la sua esperienza da buon giocatore. Il suo compito sarà principalmente quello di curare il rapporto con gli americani, cosa già fatta da lui in passato negli Stati Uniti con diversi giocatori NCAA, e il lavoro sui fondamentali, dove è molto preparato. L’impressione fin dai primi giorni è stata più che ottima, “Beto” ha capito subito la richiesta tecnica della società nei suoi confronti».