La Betaland Capo d’Orlando ha comunicato di aver interrotto il rapporto di collaborazione con il capo allenatore della prima squadra Giulio Griccioli. La società paladina ha desiderato ringraziare coach Griccioli per l’impegno, la professionalità e la dedizione mostrate durante la sua permanenza a Capo d’Orlando e gli ha formulato i migliori auguri per il suo futuro. La decisione presa dal presidente Enzo Sindoni è maturata nella tarda serata dopo la gara di domenica ed è derivata dalle riflessioni sulla crisi di risultati avuta dalla squadra nell’ultimo periodo.
«Il difficile momento attraversato della squadra – dichiara il presidente della Betaland Capo d’Orlando Enzo Sindoni – mi ha spinto a prendere una decisione che non potevo rinviare per provare a riprendere il cammino del progetto creato e portato avanti quest’anno da tutte le componenti della società. Tanto per la qualità mostrate nello svolgere la professione quanto per le indiscusse qualità umane, interrompere il rapporto professionale con Giulio Griccioli è una cosa mi dà dispiacere, ma fare tutto quanto sia possibile per salvare l’Orlandina è la mia assoluta priorità».
Coach Griccioli ha debuttato in Serie A con l’Orlandina il 12 ottobre 2014 in occasione di Orlandina-Pistoia e vanta adesso 44 panchine in Serie A. Nella stagione scorsa ha raggiunto con la squadra la salvezza con quattro turni di anticipo il 12 aprile 2015 vincendo nel turno casalingo con Brindisi.
Il gruppo della prima squadra sarà affidato a coach Gennaro Di Carlo, promosso al ruolo di capo allenatore dal presidente Sindoni. «Gennaro Di Carlo sarebbe stata la mia prima scelta anche l’estate scorsa se coach Griccioli avesse scelto di andare via – afferma Sindoni – La sua competenza e il suo entusiasmo, uniti alla profonda conoscenza della squadra e dell’ambiente di Capo d’Orlando, rappresentano la base che ci garantirà di raggiungere l’obiettivo salvezza».
Coach Di Carlo che sarà coadiuvato nel lavoro dagli assistant coach David Sussi e Jorge Silva Suarez, incontrerà la stampa mercoledì 30 dicembre alle 16.30 presso la sala stampa “Di Noto” del PalaFantozzi di Capo d’Orlando.
La Carriera
Gennaro Di Carlo, nato a Santa Maria Capua Vetere il 28 agosto del 1973, dopo aver fatto parte da giocatore del settore giovanile della Juve Basket Caserta, ha iniziato la sua attività di allenatore con le selezioni Under della stessa società. Nel vivaio casertano, da Head Coach, raggiunge più volte le finali nazionali ed entra nello Staff Tecnico delle rappresentative nazionali giovanili come Assistente. Può vantare esperienze nella pallacanestro femminile come Head Coach delle Pantere Basket nel 1997/1998 e della Pallacanestro Rende nel campionato 1998/1999, prima di ritornare sulla panchina della Juve Basket Caserta in qualità di Assistant Coach della Prima Squadra. Dopo il ritorno a casa va a ricoprire il ruolo di Capo Allenatore in DNB a Maddaloni e fa il Vice Allenatore nel settore giovanile del settore squadre Nazionali. I buoni risultati conseguiti gli valgono la chiamata della Lottomatica Basket Roma in Serie A maschile, dove sarà il Vice di coach Nando Gentile e poi in seguito di coach Matteo Boniciolli. Nel massimo campionato affianca anche coach Alex Finelli a Montegranaro per due stagioni (2007/2009) ed una di esse passa alla storia come la migliore stagione in assoluto della Sutor Basket Montegranaro (quarto posto e conseguente raggiungimento dei play-off scudetto), mentre in LegaDue ha esperienza da Assistente Allenatore ad Imola, con l’Aget. Nel 2010/2011 forma con Coach Giulio Griccioli a Scafati uno Staff Tecnico giovane ed ambizioso e in Campania il duo, che si ritrova oggi all’Upea, raggiunge i play-off, terminando al quarto posto in classifica, ma fermandosi ai quarti di finale. Nell’anno seguente, 2011/2012, inizia come Assistente di Coach Manuel Scotto a Sant’Antimo, ma dopo un avvio non esaltante e l’esonero di Manuel Scotto, gli viene affidata la panchina e il ruolo di Capo Allenatore fino al termine del campionato. Con Gennaro Di Carlo alla guida, la Pallacanestro Sant’Antino ottiene una salvezza che poche settimane prima sembrava un miraggio. Nell’estate 2012 torna a Scafati, alla Givova Basket, per una breve parentesi, mentre chiude il 2013/2014 da Head Coach a Treviso. È un tecnico giovane ed ambizioso che ha saputo farsi apprezzare a Capo d’Orlando nell’anno e mezzo da vice allenatore in Serie A.