La Betaland Capo d’Orlando è pronta a partire per la Puglia, dove affronterà nella giornata 26 della Serie A Beko l’Enel Brindisi. Seconda trasferta consecutiva per i ragazzi di coach Di Carlo, attesi ad una sfida impegnativa contro una squadra in piena lotta per un piazzamento ai playoff.
L’ala lituana Simas Jasaitis, concentrato, ma abbastanza sereno, parla in conferenza stampa del suo stato di forma e del particolare momento della squadra, chiamata a riprendersi dopo lo stop di Sassari: «A livello fisico sto bene, ma cerco sempre di migliorare, per me, ma soprattutto per la squadra. Sappiamo cosa abbiamo sbagliato a Sassari, abbiamo riconosciuto immediatamente i nostri errori e speriamo di non ripeterli a Brindisi. Mancano 6 gare alla fine della stagione, ma noi siamo concentrati solo sulla gara di sabato, al momento è inutile pensare alle prossime gare». Alla domanda dei giornalisti sul suo futuro e su come si sia trovato a Capo d’Orlando, il lituano risponde: «Mi piace qui, sono felice di essere a Capo d’Orlando. Se potessi cambierei di questi mesi solo qualche risultato, abbiamo ancora 6 partite e possiamo migliorare. Adesso non penso alla fine di questa stagione, ma solo all’immediato futuro, dobbiamo provare ad ottenere quanti più punti possibili da queste ultime 6 gare».
Coach Di Carlo chiama a raccolta i tifosi e cerca di motivare i suoi per le prossime gare: «Avverto che l’ambiente intorno alla squadra si è un po’ ammorbidito. È indice del fatto che i tifosi hanno ricominciato a credere nelle capacità di questa squadra, ma in un campionato così competitivo è importante rimanere sul pezzo ogni gara. In ogni partita bisogna mettere qualcosa in più per avere la meglio sugli avversari che come noi giocheranno per un obiettivo chiaro domenica. La partita di Sassari ci deve far capire che ogni gara si deve giocare con la determinazione e la motivazione massima. Al PalaPentassuglia dovremo essere pronti ad affrontare un avversario motivato a ottenere il risultato e con il sangue negli occhi. A Varese e Cremona abbiamo giocato due buone partite al di là del risultato, dobbiamo ripeterci adesso». Riguardo la situazione salvezza, coach Di Carlo non ammette distrazioni: «Per salvarci adesso abbiamo l’esigenza di stare concentrati, bisogna alzare l’attenzione ai livelli massimi. Non pensiamo a cosa faranno le nostre avversarie, non possiamo distarci, l’Orlandina deve combattere le sue battaglie con mente e corpo sul campo».