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Betaland, Alibegovic: “Per essere felice ho bisogno di vincere”

Mirza Alibegovic è pronto per raccogliere una nuova sfida, per innalzare ulteriormente il suo livello di gioco. Reduce da una stagione da protagonista con la Fiat Torino, Mirza non vede l’ora di scoprire Capo d’Orlando, il suo basket, e di fare quello che ama di più: vincere. Scopriamolo insieme.

Puoi parlarci dei motivi che ti hanno spinto ad accettare la proposta dell’Orlandina Basket?
“Grazie per il benvenuto. Ringrazio il coach Gennaro Di Carlo, il d.s. Peppe Sindoni e tutta la società per avermi voluto qua a Capo! Sicuramente la vetrina europea ha influito molto: sarà importante farci trovare subito pronti per i preliminari della Basketball Champions League! Ovviamente lo stile di gioco che ha imposto il coach mi piace molto!”.

Mirza Alibegovic
Un primo piano di Mirza Alibegovic

Sei reduce da un’ottima stagione a Torino dopo aver vinto la Serie A2 da protagonista con Brescia. Cosa ti aspetti dal 2017-18 con noi?
“È stata una stagione un po’ altalenante però posso dire di aver dimostrato a tutti che sto senza problemi in questa categoria, e per il primo anno in Serie A da protagonista devo dire che è andata bene! Ovviamente era un punto di partenza, ora penso solo a migliorare. Mi aspetto una stagione tosta! Siamo molto giovani ma pieni di talento, quindi se avremo la ‘faccia’ giusta, insieme alle nostre qualità, faremo una bella stagione! Per la stagione a Torino ringrazio i miei compagni di squadra e due persone che meritano un ringraziamento: sono Frank Vitucci e Marco Atripaldi, due ottimi uomini, come prima cosa, e competenti nel loro lavoro! Hanno messo sempre in primo piano i loro giocatori prima di loro stessi e tutti noi giocatori che abbiamo avuto la fortuna di lavorare con loro dobbiamo essere grati perché ci hanno protetto dal primo giorno! In bocca al lupo Frank e Marco e grazie!”.

Qual è la tua prima impressione sull’Orlandina Basket, dopo i tuoi primi contatti con il d.s. Sindoni e con coach Di Carlo?
“Il primo impatto è stato molto positivo! Le idee e i pensieri del coach e di Peppe mi intrigano, non vedo l’ora di ricominciare!”.

Farai parte della prima squadra maschile siciliana di sempre a giocare una coppa europea: cosa rappresenta questo per te?
“Giocare la Coppa da protagonista a 24 anni è una cosa positiva, come dicevo è un punto di partenza per me: il mio sogno è arrivare molto in alto, non mi nascondo! Ovviamente il club ha raggiunto un traguardo importantissimo nella scorsa stagione, ora dovremo far vedere di meritare di stare a questi livelli e sono sicuro che daremo tutti il 100% in ogni allenamento”.

Come vuoi presentarti ai nuovi tifosi? Qual è il tuo messaggio?
“Ai tifosi posso dire che sono una persona che ama e deve vincere, dalle partitelle e le gare di tiro in allenamento, figurarsi nelle partite ufficiali! Ho vinto già due campionati, se avessi finito la mia stagione a Pistoia sarebbero stati tre a 24 anni! Io ho bisogno di vincere per essere felice!”.

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