Fra le giocatrici partecipanti al Beach Pro Tour spicca il nome di una pallavolista che è protagonista della Serie A1 con un palmares contraddistinto da due titoli italiani, 1 Coppa Cev, 1 Supercoppa, 1 Coppa di lega, 2 Coppe Italia di serie A2. Marta Bechis, in coppia con Anna Dalmazzo, ha disputato un ottimo torneo e durante la finale femminile si è intrattenuta ai nostri microfoni per commentare l’evento e non solo.
“È stato emozionante, in quanto è stato il mio primo torneo internazionale e si è svolto in un contesto meraviglioso. Giocare nel centro città, davanti al Duomo di Messina, è stato emozionante e poi, ancor di più, con un pubblico così numeroso e presente che si è fatto sentire. Per me è stata un’emozione grandissima e mi sono divertita e, a questo punto, non sarà il primo che farò”.
Sulla città di Messina ha aggiunto: “In realtà ero già stata a Messina e mi era piaciuta molto e soprattutto ho cercato di esplorare dal punto di vista culinario quelle che sono le vostre tradizioni. Ovviamente si viene sempre con le buone intenzioni e si va via con qualche chilo di più e questo significa che si apprezza molto”.
“Purtroppo il torneo è finito un giorno in anticipo e con un po’ di rammarico siamo a vedere le finali, ma è stato bellissimo giocare e abbiamo avuto un pochino di tempo per scoprire tutti i dintorni e siamo riusciti a fare una piccola tappa in mattinata alle piscine di Venere di Milazzo. È stato delizioso. Abbiamo iniziato con una colazione a base di granita di gelsi con un pizzico di panna e la brioche. Impossibile chiedere di più”.
Bechis illustra anche i suoi obiettivi indoor: “Voglio fare un’ottima stagione e chiaramente la mia priorità rimane la pallavolo. Il beach per me è una grandissima passione che mi allieta durante l’estate e che mi permette di mantenermi non soltanto in forma, ma mi fa stancare un po’. Voglio continuare il progetto cominciato con Roma e far crescere questa realtà e il progetto, mantenere la serie A1 e poi fare ancora meglio. Quest’anno ha giocato un bellissimo campionato, che ha regalato emozioni. La Capitale mette tanta pressione, ma il pubblico poi ti esalta. È una città magica, che ha una storia meravigliosa ed è stato bello vivere quest’annata. Speriamo di poterla replicare, probabilmente non ad altissimi livelli, ma faremo del nostro meglio per ottenere risultati di spessore”.
