Rescissione consensuale col play volato a Omegna. Il regista ex Perugia e Cento è il nuovo atleta di coach Massimo Friso che sabato arriverà in città. Società e squadra che puntano a difendere il primato nella seconda parte di stagione.
Conferenza stampa particolarmente attesa quella di inizio anno al PalAlberti con i vertici del Basket Barcellona che hanno fatto maggiore chiarezza sulle ultime vicende di mercato coincise con la separazione col playmaker Giovanni Bruni, già presentato nelle ultime ore da Omegna (girone A). Folta la presenza di addetti ai lavori e appassionati che dimostra la vicinanza della città alla principale realtà sportiva della città del Longano.
Presenti al tavolo della conferenza l’AU Tommaso Donato, il general manager Venanzio D’Alessio e il capo ufficio stampa Benedetto Orti Tullo.
Senza troppi giri di parole si è affrontata subito la querelle Bruni. “La trattativa con Omegna è stata portata avanti privatamente e la società Barcellona l’ha saputo 48 ore dopo il suo inizio- sottolinea D’Alessio. “Non c’è stato nessuno screzio con l’agenzia del giocatore che è particolarmente seria, ma abbiamo posto alla stessa due condizioni ed ha prevalso alla fine la linea della rescissione consensuale del contratto tra le parti e la cosa ha soddisfatto tutti”.
“Noi siamo una squadra e una società solida, ho sentito troppe voci ed illazioni su fantomatici ritardi negli stipendi ma ribadisco che noi paghiamo tutto ed abbiamo già saldato tre stipendi. A giorni arriverà anche il saldo del mese di dicembre, naturale che slitti di qualche giorni dopo il termine finale del 30 dicembre. Credo che ci sono stati cambiamenti in corso d’opera e mancanza di chiarezza a più livelli dopo che l’atleta ci aveva chiesto la volontà di avvicinarsi a casa (è nativo di Pontedera, ndc). Per me questo non è un problema, lo capisco non lo critichiamo nemmeno nelle modalità che ha utilizzato. Ribadisco però che lui è andato via dopo che io la mattina del 30 dicembre avevo chiesto alla società la sua sospensione, non eravamo contenti perchè nessun tesserato può andare contro le regole imposte a salvaguardia dello spogliatoio, specie a Barcellona dove abbiamo fatto tanto in questo anno e mezzo per ripartire. Preferisco fare a meno di un atleta se per lui devo sacrificare il gruppo”.
Il Basket Barcellona ha già ufficializzato l’innesto del sostituto, si tratta del play Mattia Caroldi che proviene dal Basket Murano 1954, dove ha disputato questa prima parte di stagione. In passato ha indossato le maglie di Perugia, Firenze, Fortitudo Bologna e Cento maturando grande esperienza tra serie A2 e B. Questa lo presentazione dello stesso D’Alessio: “E’ un giocatore tecnico ed un metronomo con grande timing nelle scelte mentre Bruni era molto energico. Non so quali cambiamenti ci saranno nel gioco, comunque la scelta di Caroldi è stata fatta tra quattro nomi perchè il coach ha detto che con lui può giocare in una certa maniera senza snaturare troppo il gioco e lo abbiamo assecondato”.
“Caroldi arriverà a Barcellona già sabato e conoscerà il gruppo. E’ integro e credo che impiegherà poco tempo a inserirsi nei meccaanismi. La squadra comunque è compatta, coesa e vogliosa nel continuare a dimostrare il proprio valore all’intero campionato. E’ formata da un nucleo importante di giocatori sani. Hanno avuto grande professionalità a conludere da primi della classe il girone d’andata dopo il ko di Salerno e giocare molto bene il derby con Patti. La Coppa Italia è stata un piccolo premio che ci siamo goduti ma adesso la festa è finita e dobbiamo lavorare per toglierci altre soddisfazioni”.
Chiosa dell’Au Donato: “Non mi sono mai lamentato del pubblico, magari mi sarei aspettato qualche centinaia di persone in più al palazzetto visti i risultati conseguiti ma non voglio polemizzare e ribadisco che andiamo avanti col progetto. Il segnale di questa sera è molto importante”.
In chiusura il saluto dell’ufficio stampa con benedetto Orti Tullo: “Il fatto che se ne va un giocatore non significa la società non ha più la volontà di inseguire l’obiettivo. Faccio un appello, restiamo uniti, la nostra squadra ha sempre dimostrato di avere uomini veri. Le vittorie sono belle ma è nelle sconfitte dobbiamo rimanere uniti e Barcellona saprà ripartire di slancio”.