Il progetto Basicò Smart Village, Città Metropolitana, attenzionato dagli urbanisti, economisti, esperti in politiche comunitarie, architetti e ingegneri, è stato al centro di un incontro che ha visto l’arternarsi di interventi al fine di mettere in luce le potenzialità del territorio. Il convegno si è svolto presso il palazzo Baronale De Maria, della cittadina di Basicò, che ha accolto gli ospiti nel salone dei convegni.
All’incontro hanno preso parte il vice sindaco Ignazio Casimo, in sostituzione del sindaco Antonino Casimo, insieme ai relatori: arch. Giovanni Lazzari, presidente dell’ordine degli architetti della prov. di Messina; prof. Ignazio Vinci, vice presidente regionale dell’Istituto Nazionale di Urbanistica; arch. Carmelo Pino, rappresentante della Soprintendenza dei Beni Culturali di Messina; dott. Bruno Mancuso, senatore della Repubblica; arch. Antonio Liga, responsabile del progetto e curatore dell’evento. Ovviamente i lavori si sono focalizzati sulla problematica non certo limitata alla provincia di Messina o alla regione Sicilia, ma all’intera Nazione.
Il Senatore Mancuso ha infatti sottolineato: “Il nostro problema non è quello di creare sviluppo e crescita economica, ma noi abbiamo un’emergenza da fronteggiare, che è quella dello spopolamento, della desertificazione, del pericolo che questi paesi possano un giorno non esistere. Nella provincia di Messina il 70% sono paesi con meno di 5.000 abitanti”. Infatti, per questo motivo, 248 abitazioni sul territorio di Basicò saranno sottoposti dettagliatamente ad un lavoro di ricerca, per individuare le particelle, i proprietari e gli eventuali eredi.