In sala stampa i riflettori erano tutti per il coach Giovanni Perdichizzi che ha parlato delle sensazioni provate prima del match e di Barcellona, città cui è legato a filo doppio: “All’inizio ho provato delle forti emozioni, quello che auguro a questa piazza è di raggiungere il prima possibile l’obiettivo prefissato, perché ha tutte le potenzialità per farlo. Vincere a Barcellona non mai è facile, lo so bene. Quando si gioca in casa il proprio pubblico solitamente riesce a trasformare i giocatori con il loro calore ed il loro entusiasmo. Ho fatto i complimenti a fine gara a Maurizio Bartocci perchè nonostante tutti i problemi fisici, Barcellona ha tenuto testa fino alla fine. Credo che stasera abbiamo messo una seria ipoteca riguardante le finale four di Coppa Italia“.
Nel post partita Coach Bartocci ha invece parlato delle caratteristiche della propria squadra e del match giocato contro la capolista: “Sicuramente stasera ci abbiamo provato fino alla fine giocando in cinque. Abbiamo sfruttato la nostra velocità ma loro ci hanno ripagato con la loro fisicità. I ragazzi hanno messo cuore e anima, abbiamo commesso qualche errore di troppo, però non ho nulla da ridire. C’è tanta differenza di qualità tra noi e loro e non posso non fare i complimenti ai miei ragazzi per come hanno gestito il match.”
Tra i giocatori della Briosa Barcellona ecco le parole del playmaker Simone Centanni che con un grande terzo quarto ha provato fino alla fine a compiere l’impresa: “Questa sconfitta fa molto male. Ce la siam giocata nonostante i problemi d’organico che ci hanno condizionato anche durante gli allenamenti in settimana. Mancavano Migliuori, Cefarelli e, come se non bastasse, si è aggiunto Fallucca. E’ stata una risposta positiva dopo la figuraccia di Casale, alcuni episodi hanno girato la gara in favore di Scafati. Ringrazio il pubblico per la vicinanza. Noi dobbiamo giocare tutte le gare in questo modo, siamo aggressivi ed abbiamo cuore. Ce la possiamo giocare con tutti se recupereremo gli infortunati”.