La rincorsa è lanciata. Sul tappeto rimangono sei tappe ad ostacoli, il primo è in programma domenica al PalAlberti (palla a due alle ore 18; arbitri i sigg. Di Toro, Bonfante e Gagno) con la Sigma Barcellona che affronterà una Pallacanestro Trieste in piena salute e con la quasi certezza matematica della permanenza.
In sala stampa è toccato al team manager Mauro Saja snocciolare i temi della vigilia, a cominciare dall’esperienza maturata in prima persona nella recente edizione di Coppa Italia: “Sono stato a Rimini per le Final six e rivolgo i complimenti alla LegaPallacanestro per la perfetta riuscita dell’evento, che ha visto tutto il basket nazionale all’Arena Parigi 199. Sicuramente a livello sportivo è stato un bello spettacolo con la finale terminata addirittura all’over time. A livello di incontri c’è stato tanto da fare. Diverse riunioni anche con la parte arbitrale e come lega nazionale per votare l’aggiornamento dello statuto. E’ stato insomma un evento che pone delle basi sul futuro della lega”.
Il dirigente giallorosso parla poi della situazione della squadra che riparte con rinnovato entusiasmo dopo l’ultimo ko con Biella: “Abbiamo avuto qualche piccolo acciacco con Fantoni e Filloy, entrambi però dovrebbero recuperare. Finalmente siamo in dieci effettivi, roster al completo. Magari la forma fisica non sarà eccellente ma potrebbe essere un punto di partenza importanza in vista degli incontri probanti che il calendario ci riserverà. Metteremo alla prova il nostro roster”.
Spazio poi all’anaisi delle qualità del prossimo avversario: “Quest’anno Trieste ha la mente sgombra e verrà in Sicilia completamente sgravata da ogni pressione. Con un roster fatto di giovani promettenti e due ottimi americani. E’ una banda di ragazzini che sanno essere l’energia principale di Trieste, mista all’esperienza di Carra ed un centro che viene dalla serie A1 come Diliegro, che all’andata ci diede parecchi grattacapi sotto le plance. Una partita quindi da affrontare in maniera seria e attenta”.
Tra i giocatori questa settimana ha parlato il play veneziano ma sassarese d’adozione Mauro Pinton: “Per noi comincia un ciclo durissimo. Dobbiamo affrontare squadre non dico più forti di noi, ma comunque, almeno tre, che si ritrovano più in alto come posizioni in classifica. Triste è tostissima, giovane, forte e aggressiva. Ha superato sia in casa che in trasferta una corazzata come Torino, sarà una partita spero vincente per noi. Purtroppo abbiamo rinviato l’amichevole la settimana scorsa per il virus, ma i giorni in cui ci siamo allenati sono stati intensi. L’amichevole recuperata di mercoledì ci ha fatto solo del bene. Con la sfortuna spero che abbiamo chiuso una porta. Io ho avuto un inizio difficile e poi mi sono fatto male quando stavo trovando maggiore continuità. Da una decina di giorni mi alleno bene. Sul fatto che Trieste verrà qui libera da ogni pensiero è un punto a loro favore. Noi la pressione ce l’abbiamo da quando siamo qui, ma dobbiamo essere abituati. Veniamo da una sconfitta, ma starà alla nostra abilità affrontare la partita col massimo delle energie”.
Infine l’esterno giallorosso guarda oltre ad un vero tour de force che attende i suoi compagni: “La risposta sembra banale, ma in vista della fase decisiva della stagione, abbiamo cercato di unire di più lo spogliatoio, trascorrendo più tempo insieme. Noi ci siamo sempre tenuti uniti e speriamo che veramente alla fine questo faccia la differenza. Il campionato di A2 rispetto a qualche anno fa è salito come intensità e non puoi permetterti errori”.
Questo il video della conferenza stampa prepartita del team manager della Sigma Barcellona Mauro Saja e del play Mauro Pinton: