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Barcellona, rimonta d’autore con Verona. Playoff sempre più vicini

Lo striscione esposto dai tifosi di Barcellona ad inizio gara
Lo striscione esposto dai tifosi di Barcellona ad inizio gara

La spinta dei tifosi per ritornare al successo e rilanciarsi in ottica playoff promozione. In settimana è stata ufficializzata la parziale riconciliazione dei supporter giallorossi che da questa partita casalinga assieperanno la gradinata tifo del PalAlberti in aggiunta alla “giornata giallorossa”, indetta dalla società del presidente Bonina per riempire quanto più possibile l’impianto di via Napoli; sono questi dei chiari messaggi da parte della piazza sempre più vicina e stretta attorno alla squadra di coach Marco Calvani, attesa da uno scontro verità contro l’inarrestabile Verona del girone di ritorno. Solo con un successo, che invertirebbe il trend di otto sconfitte contro le squadre che precedono Barcellona in classifica, si continuerebbe ad alimentare la fiammella della speranza a quattro turni dalla conclusione della stagione regolare per allontanare gli spettri della rimonta dalle retrovie di Veroli e puntare al quinto posto occupato da Torino, prossima avversaria in trasferta. Per bocca dell’assistant coach Ducarello e del capitano Maresca in casa Barcellona non si guarda al piazzamento specifico ma a concludere nel migliore dei modi la fase regolare per poi dare tutto nei playoff, che come sempre accade sono un campionato a parte dove tutto può succedere. Occhi puntati sul parquet per una sfida che riserverà tanti ex da ambo le parti, in primis il duo Da Ros e Callahan che hanno scritto pagine importanti e recentissime della storia della Sigma, viceversa Verona riabbraccerà Ganeto, giocatore frenato da un infortunio ma che ha lasciato ottimi ricordi in terra scaligera.
La cronaca: le due squadre entrano in campo accolte dallo striscione dei rumorosi e colorati supporter di casa che recita “staff, società e giocatori avanti tutta fino alla fine”.
Coach Calvani schiera il quintetto composto da Collins, Young, capitan Maresca, Filloy e Toppo mentre il collega Ramagli s’affida a Smith, Taylor, Boscagin, Callahan e Gandini. Prima della palla a due s’osserva un minuto di silenzio per le vittime del tragico incidente avvenuto sabato sera nei pressi di Cefalù. Poi la parola passa al campo ed il primo canestro è del miglior marcatore del campionato Alex Young con una poderosa schiacciata che esalta i sostenitori di casa. I ritmi sono alti, Gandini impatta dalla lunetta, poi è Collins a trovare la prima tripla del match cui risponde il collega di reparto Smith con una penetrazione (5-4).

Le due squadre schierate ad inizio gara
Le due squadre schierate ad inizio gara

L’attacco di Barcellona incoraggia, ci pensano Filloy (da tre) e Young a portare a 10 i punti della Sigma mentre Verona risponde con 5 punti in fila di Taylor (suo fratello gemello è il cestista di Venezia). La Tezenis si dimostra squadra d’alta classifica mettendo la testa avanti con un bel movimento da sotto di Gandini. L’inerzia s’inverte ed i gialloblu allungano sul più sei con un parziale di 5-12 firmato da un canestro e una tripla dell’ex Mons Taylor, già in doppia cifra dopo appena sette minuti. Due liberi di Smith arrotondano il break scaligero con Barcellona che non segna più. E’ il lungo Fantoni a spezzare il digiuno ma Smith risponde prontamente con cinque punti pesantissimi che portano a 23 il fatturato di Verona. L’ex Casale fa 1/2 ai liberi, poi è Young a segnare da sotto e riportare in singola cifra di svantaggio la Sigma (14-23). La Tezenis è mortifera da tre, anche Carraretto s’iscrive a referto ed il primo quarto si chiude con un netto predominio ospite sul 14-26 trascinata dai 19 punti della coppia americana Taylor-Smith.
Il secondo quarto si apre con lo stesso copione, è l’ex Siena Carraretto a segnare dall’angolo per il più 15 (14-29), nell’azione successiva è Young a limare lo svantaggio. Il pubblico s’accende grazie ad un recupero di Maresca e al canestro in transizione di Ganeto ma prima Carraretto (3/3 dai 6 e 75) e poi Callahan rimaterializzano il massimo vantaggio (18-34). Collins rida speranze al suo pubblico imitato da Fantoni che segna col fallo aggiuntivo costringendo Ramagli a chiamare time out a metà secondo quarto. Barcellona è già in bonus e Taylor colpisce dalla lunetta. Young non ci sta e realizza una tripla preziosa, poi è Fantoni a confermare il suo buon momento e ridare fiato ai propri tifosi (27-36). L’ingresso di Natali regala solidità in difesa alla squadra di Calvani che ha in Young un terminale da 11 punti. La rimonta giallorossa si ferma però davanti ad un monumentale Carraretto che segna la quarta tripla personale allo scadere dei 24 secondi ed ai liberi di Taylor. Young con l’affondata e le penetrazioni di Maresca e Collins portano a meno sette la Sigma che vanifica l’ennesima tripla questa volta di Boscagin (38-45). Natali è generoso ma commette il terzo fallo e Smith segna un libero ma Barcellona è presente e con Fantoni finalizza un gioco da tre punti pesante (41-46) che chiude il primo tempo.

Andre Collins, 19 punti col 50% da tre e 22 di valutazione
Andre Collins, 19 punti col 50% da tre e 22 di valutazione

Il pubblico ci crede perché vede la sua squadra riportarsi a contatto con Verona che, partita forte, sembra adesso avere meno certezze ma un potenziale da grande squadra. Da sottolineare le 8 triple scaligere e i tre uomini in doppia cifra (Smith, Taylor e Carraretto) mentre la Sigma deve fronteggiare ben 12 falli.
Alla ripresa dopo la pausa lunga la Sigma rimanda in campo lo stesso quintetto d’avvio, Verona ritrova convinzione con la tripla di Callahan ma Barcellona rimane attaccata al match col canestro dalla lunga di Collins (44-49). I ragazzi di Calvani preferiscono il gioco interno per Fantoni che lucra due liberi che valgono il meno 4. La circolazioen di palla è efficace e Young, ben imbeccato dallo specialista Collins, piazza la tripla del meno uno che infiamma la torcida giallorossa. Debutta in regia Pinton e la Tezenis segna con Smith prima che Young a gioco fermo tocchi quota 20 personali (50-51). Verona conferma La Tezenis dimostra ottima propensione al tiro da fuori con l’ex Callahan e Smith, limitano i danni i liberi di Pinton e Young (53-57); si corre molto ed è Taylor a segnare dalla lunetta. La quinta tripla di Carraretto è una mazzata per Barcellona che non vuole sapere di mollare. Segnano Fantoni, sfruttando il perno, e Maresca (58-62), ma lo show di Carraretto non è finito e l’ex capitano di Siena porta a sei le sue triple. Fantoni sale a 14 punti per il nuovo meno cinque, poi è Pinton che si fa perdonare una precedente palla persa e sigla la tripla del meno due (63-65). Verona reagisce con classe trovando due giochi da tre punti, prima con l’ex Da Ros, primi punti della serata e poi con Smith per un fulmineo 0-6 (63-71). Il quarto si chiude con la tripla pregevole, la terza, di Collins (13 di fatturato) e Barcellona può sperare ancora (66-71).
L’ultima frazione si apre con la tripla di Young e la Sigma è nuovamente lì. Il pareggio si materializza grazie ad un recupero di Collins che copre tutto il campo in coast to coast e deposita la parità a quota 71. La Sigma non è sazia, Verona non segna da tre minuti mentre i giallorossi trovano Pinton dall’angolo (8 punti pesanti) che colpisce per il 74-71 deliziando il pubblico di casa, finalmente rumoroso come la società sperava. Taylor di forza smuove il tabellino gialloblu ma è Collins l’uomo copertina di questo quarto che insacca la sua quarta tripla di serata e poi è bravo a subire il quinto fallo di Gandini, che esclude dal match un elemento prezioso per la causa di coach Ramagli. La Sigma non sbaglia più nulla, difende forte in difesa ed in attacco segna ai liberi con un monumentale Fantoni (16 punti) e con l’ex Ganeto, abile a recuperare un pallone vagante per il più otto locale (81-73). Il copione si è invertito, due liberi di Boscagin tengono accese le speranze ospiti ma è l’ex Sassari Pinton (11) a colpire nuovamente in fotocopia la difesa scaligera (84-75). A tre giri di lancette Verona sfrutta il bonus a favore con 4 liberi di Callahan e Smith. Una disattenzione difensiva regala poi un rimbalzo offensivo a Taylor che trasforma il meno tre (84-81). Per la Sigma è Pinton eroico, prima sigla due liberi poi avvia il contropiede finalizzato da Young (88-81). Non è finita, Verona segna con Smith. Un libero di Fantoni avvicina il fondamentale successo interno tra gli incitamenti di un pubblico tornato decisivo per le sorti di questa squadra. Filloy, Collins (18 e Taylor (23) fissano il punteggio sul definitivo 92-85. Vittoria di valore per Barcellona capace di risalire dal meno sedici con un parziale di 26-14 negli ultimi dieci minuti, è la settima affermazione per Calvani che stoppa a sette i successi di Verona e riprende quota in classifica, avvicinando l’accesso alla post season a tre partite dalla conclusione della stagione regolare in attesa della difficile trasferta di Torino, nuovo esame per questa squadra che sta confermando il suo valore.

Mauro pinton ha chiuso col 100% al tiro e tre triple per complessivi 13 punti
Mauro Pinton ha chiuso col 100% al tiro e tre triple per complessivi 13 punti

Sigma Barcellona-Tezenis Verona 92-85
Parziali: 14-26; 27-20 (41-46) 25-25 (66-71); 26-14
Sigma Barcellona: Young 27, Toppo, Maresca (k) 4, Natali 3, Collins 19, Filloy 5, Ganeto 4, Iurato, Pinton 13, Fantoni 17. All: Calvani
Verona: Grande, Smith 22, Taylor 23, Reati, Carraretto 18, Boscagin 5, Callahan 10, Salafia, Gandini 4, Da Ros 3. All: Ramagli
Arbitri: Ciano, Caforio e Saraceni.

Questo il video con le azioni della rimonta della Sigma Barcellona sulla Tezenis Verona:
https://www.youtube.com/watch?v=hs8adOKBQlM#t=12

Questo il video del ringraziamento del pivot Tommaso Fantoni per il calore del pubblico di casa:

Questo il video delle migliori azioni della sfida tra la Sigma Barcellona e la Tezenis Verona:

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