In sala stampa nella serata dell’aritmetica retrocessione in serie B della Briosa Barcellona il coach barcellonese puro sangue Francesco Trimboli dichiara: “Dispiace molto perché mi sono arrabbiato molto con i miei ragazzi, soprattutto all’inizio. Ci aspettavamo un altro atteggiamento, un altro approccio al match. Piano piano abbiamo provato ad aggiustare delle piccole cose sul piano difensivo e siamo anche riusciti a tornare sul -3, poi abbiamo subito due canestri devastanti da Blizzard e Bray dove i nostri ragazzi non hanno colpe. Il dispiacere è generato dal fatto che se avessimo adottato questo atteggiamento sin dall’inizio poteva essere una gara diversa“.
Opposto il sentimento del coach piemontese Marco Ramondino che ha dovuto sudare oltre modo per avere ragione di una Barcellona sofferente: “Oggi per noi si è chiusa una settimana difficile, dettata da vari infortuni che ci hanno impedito di allenarci bene. Sapevamo che Barcellona avrebbe giocato duro, cercando di scaricare la palla sotto canestro per Loubeau e Pellegrino. Nonostante tutto ci siamo sempre adeguati ai loro giochi. Ci teniamo a dedicare questa vittoria ad un tifoso che è venuto a mancare in questa settimana, per chi come noi vive lontano da casa, trovare persone che ti fanno sentire a casa è importante e proprio questo io e tutto il resto della squadra ci teniamo a dedicare a lui e ai suoi cari questo successo”.