Sesta stagione in serie A2 e Barcellona inizia un nuovo corso. Il pubblico vuole innamorarsi di un team molto giovane e che parte unicamente per salvarsi dopo un profondo e deciso rinnovamento ed una crisi gestionale che sembra alle spalle. L’esordio di Agropoli, sconfitto all’ultimo respiro, fa ben sperare con una squadra che lotta su ogni pallone e due Usa come Smith e Loubeau che saranno chiamati ad agevolare i compiti della truppa di coach Bartocci. Allenatore navigato con la sua etica vuole farsi apprezzare dal pubblico del PalAlberti, subito chiamato a dare una mano alla squadra. Ospite di turno Casalpusterlengo, ultima squadra ad affrontare Barcellona lo scorso anno, con Finelli al timone non parte tra le favorite ma vanta un bel mix di veterani e giovani e vorrà dire la sua. Con la paura per Pagani ormai alle spalle tanti infortuni la stanno perseguitando ma Poletti e compagni in Sicilia vogliono dimostrare il loro valore dopo un brutto esordio interno.
La cronaca: Barcellona schiera Maccaferri, Centanni, Migliori, Cefarelli e Loubeau Casalpusterlengo risponde con Fultz, Jackson, Austin, Sandri e Poletti. Subito bella sfida sotto i tabelloni tra Poletti e Loubeau, l’ex Upea beffa il lungo giallorosso con lo svitamento all’indietro poi è Sandri a colpire da fuori (0-5).
Barcellona ha voglia ma pasticcia in attacco col lungo ex Maccabi. A sbloccare l’anemia è il capitano Migliori dopo una transizione di Casalpusterlengo (2-7). Poletti finalizza un ottimo alto-basso mentre Maccaferri è beffato dal ferro. Il time out è nell’aria ed arriva con Barcellona sotto di nove punti dopo il facile contropiede di Jackson, subito entrato in partita. Dopo la pausa Loubeau si sblocca nonostante il raddoppio difensivo, entra Capitanelli e il lungo di origini haitiane bissa. L’ex Roma Sandri ha la mano calda da fuori, poi arrivano cinque punti di Migliori (tripla e jumper). Casalpusterlengo però supera la leggera difesa locale con un ottima circolazione di palla che libera i tiratori lombardi. A suonare la carica è sempre il capitano di Barcellona che da solo tiene a galla i locali, costretti ad inseguire. Poletti è freddo dalla carità, il palas si anima con la bomba del frizzante Centanni ma la mano degli esterni di Casalp. è calda come dimostra Austin. Piovono triple su Barcellona con gli ex Silver Jackson e Austin on fire (15 punti in due). Il primo quarto si chiude con un perentorio punteggio di 15-25 e Barcellona costretta alla difficile rimonta. Positivi Migliori e Centanni, mentre è tenuto a riposo Smith.
Nel secondo quarto Barcellona prova a limare i meccanismi del team di Finelli, Poletti carica di falli Capitanelli e segna ai liberi. Fallucca conquista una palla persa e trova due punti di platino. E’ Rossato ad irrobustire le speranze di un colpo esterno, poi arriva il fardello del tecnico a Bartocci. L’Assigeco comanda le danze grazie all’estrema precisione dalla lunga dei suoi tiratori, Loubeau ritorna a segnare col gioco da tre punti ma la montagna è irta da scalare. Debutto per Bianconi ma a segnare è Jackson (9 per lui, Austin è a 10) che fa volare via la sua squadra (22-36 al 14’). Tanti errori sui due lati del campo per frenesia. Austin segna anche i liberi, mentre i giallorossi sembrano accusare il fatto di esordire in casa dopo un precampionato sempre giocato fuori. Fultz non trova resistenza nell’1vs1 e per la difesa di casa è notte fonda (sotto di 20, 22-42).
L’Assigeco non rallenta e sforna triple da ogni angolo coi locali frastornati, break di 7-20 in 8’. Loubeau è preciso ai liberi ma la lotta a rimbalzo non esiste tra i due team e Poletti giganteggia, lucrando falli (24-47). La manovra di casa risente del forfait di Smith, menisco, gli Usa di Casalp. vogliono archiviare già alla pausa lunga la pratica isolana. Troppa libertà per loro sul perimetro, Migliori chiude la prima frazione con tre liberi che fissano il punteggio sul 29-48 una gara fin qui con un chiaro padrone.
Alla ripresa del gioco il pubblico chiede la reazione ma l’Assigeco ha idee chiare e per Barcellona è un fardello pesante non schierare Smith. Stessi interpreti in campo, Migliori segna con un bel fade away e poi una tripla in ritmo (34-48). Poletti commette passi e Futlz sbaglia un rigore. Finelli è costretto a sospendere il match dopo la seconda bomba di Barcellona che riporta a meno 11 gli uomini di Bartocci. Barcellona si scuote dai 6e75, scollianndo sotto la doppia cifra di svantaggio (40-48) e il pubblico la sostiene ma Sandri, positivo, spegne i facili entusiasmi. Migliori non si tira mai indietro ma Sandri confeziona gioco da tre punti sul contatto con Capitanelli e poi segna in zingarata. L’Assigeco riscappa, Loubeau segna da sotto e dalla carità provando a riequilibrare la sfida tra le due squadre sotto al ferro. Barcellona fa e disfa la tela, pregi e difetti di una squadra totalmente nuova rispetto al passato. Dopo una scontro con Austin cade Migliori ma il gioco può ripartire. Magia in ball handling di Loubeau che produce due punti a cronometro fermo (8 personali nel suo quarto, 18 totali), i locali mordono di più in difesa dopo aver peccato nel primo tempo ed in attacco trovano numeri ad alto coefficiente di difficoltà da uno stoico Migliori (18 punti), preda anche dei crampi. Allo scadere dei 24” segna Rossato ed al 30’ il tabellone è fermo sul 51-58, break di 22-10.
Ultimi dieci minuti sul parquet, Barcellona risale al -5 col 20° personale di Loubeau, la difesa lascia spazio al giovane Rossato, uomo in più dalla panchina lombarda (53-60). Fallucca con fiducia ne segna tre fronte canestro, Poletti con esperienza fa valere il fisico (56-62). Loubeau (25) aumenta i giri del motore ma concede troppi secondi tiri a Poletti (15) che non perdona. L’haitiano è uomo ovunque tra i locali, sostenuti dal pubblico. Sulla linea di fondo canestro prezioso di Jackson, in attacco è Loubeau-Migliori (47 punti in tandem) contro tutti (65-69 a 5’ dalla fine). Jackson chiude la transizione ospite dopo il time out di Finelli, Fallucca segna il meno tre dall’arco (68-71) dopo una buona circolazione e poi costringe l’Assigeco all’infrazione di 24”. Jackson rida due possessi ma Loubeau inchioda la bimane di potenza. Canestro pesante di Poletti dal gomito destro (70-75), Fultz allunga ai liberi anche con l’autocanestro di Loubeau. Barcellona s’arrende dopo una rimonta tutta cuore, Casalp. la chiude coi liberi di Fultz (3), Austin, Jackson e un positivo Sandri. Si chiude sul 78-87 coi centri di Migliori (22), Loubeau (31), Centanni e Fallucca. Casalpusterlengo trova i suoi primi due punti dopo una gara condotta per quaranta minuti, Barcellona dovrà lavorare ancora tanto per ottenere maggiore continuità e provare a sbloccarsi in campionato già dalla delicata trasferta di Biella.
Basket Barcellona-Assigeco Casalpusterlengo 78-87
Parziali: 15-25; 29-48; 51-58; 78-87
Barcellona: Migliori 22, Smith ne, Bianconi, Loubeau 31, Pettineo ne, Cefarelli, Capitanelli, Varotta ne, Centanni 12, Fallucca 10, Maccaferri 3. All: Bartocci
Casalp.: Chiumenti ne, Poletti 17, Fultz 8, Sandri 13, Borsato, Donzelli 2, Rossato 10, Austin 16, Jackson 18, Rota ne, Dincic 3. All: Finelli
Arbitri: Gagalirdi, Salustri e Sansone