Parole dense di significato da parte del tecnico serbo dei giallorossi che dopo il secondo ko in casa ha dichiarato: “Voglio scusarmi con tutti i tifosi che sono venuti a sostenerci”.
Il basket è un gioco di squadra nel quale al gesto tecnico si accompagna passione e determinazione. L’inizio di campionato del Basket Barcellona non ha prodotto quei risultati che si sperava potessero giungere, e le prestazioni hanno lasciato spazio a perplessità. Dopo la sconfitta con la Asd Luiss Roma e prima della impervia gara con la Bpc Virtus Cassino, il coach giallorosso Milan Nisic ha voluto dare uno stimolo molto forte all’ambiente, rilasciando una dichiarazione densa di determinazione e facendo il punto sulla situazione: “In campo non abbiamo rispettato niente di quello che ci eravamo prefissati nello spogliatoio – ha esordito Nisic.
Abbiamo giocato come volevamo, seguendo quanto concordato, per i primi 12 minuti di gara. Siamo stati sopra nel punteggio arrivando ad un interessante +9. Poi, abbiamo avuto due azioni in contropiede e, invece di segnare o tentare di concludere al meglio, abbiamo cominciato a giocare individualmente.
Prima della partita ho insistito tantissimo affinché si puntasse su un gioco più corale, ed ho insistito affinché si puntasse maggiormente sulle penetrazioni. Invece, abbiamo perseverato troppo nei tiri dalla distanza. Statisticamente, abbiamo collezionato solo 10 tiri liberi e ben 28 tiri da tre punti.
Nessuno ha il diritto di giocare con sufficienza mettendo in discussione la reputazione del gruppo. Per questo voglio scusarmi con tutti i tifosi che sono venuti a sostenerci. Spero che in futuro continuerete a venire a tifare per noi. I tifosi sono fondamentali, non si fa basket senza tifosi. Barcellona è una piazza che merita rispetto, e possiamo giocare meglio se potremo contare ancora sull’apporto dei nostri tifosi.
Mi sento di promettere un basket migliore. Ci metteremo l’anima e giocheremo per la nostra maglia”.