A seguito delle reiterate notizie degli organi di stampa degli ultimi giorni, che tratteggiano un futuro a tinte fosche per il basket barcellonese a causa dell’imminente disimpegno del Presidente Bonina, il Comitato BarBasket intende inoltrare al predetto, per il tramite di tutti gli organi di stampa, la seguente lettera aperta che pubblichiamo integralmente:
“Gentile Presidente,
ci sentiamo anzitutto in dovere di premettere che la nostra gratitudine nei Suoi confronti per avere regalato – a noi appassionati, alla Città e al suo hinterland – sette anni di basket ad altissimo livello (basti pensare ai giocatori che, da giallorossi o avversari, hanno calcato il parquet del PalAlberti) non resterà offuscata dal Suo ventilato disimpegno, giacché comprendiamo perfettamente che altro è volere, altra cosa è potere.
Non più tardi di un mese e mezzo fa, La abbiamo sentita lanciare un accorato invito alla Città di Barcellona P.G., affinché dimostrasse di tenere davvero alla sua squadra di basket, occorrendo che “Barcellona si sdogani da Bonina” (parole Sue).
L’invito, accompagnato da un inusuale riconoscimento dei propri errori, ci è sembrato degno di considerazione e, per la prima volta, è stato chiaro a ciascuno di noi che per poter davvero immaginare un futuro del basket barcellonese occorresse fare qualcosa di più che comprare il biglietto o l’abbonamento, come invece avevamo ritenuto di fare fino ad allora.
E’ per questo motivo che, in brevissimo tempo (appena 20 giorni), abbiamo approntato un piano strategico e lo abbiamo sottoposto il 21 Giugno u.s. presso l’Aula Consiliare sia alla Società da Lei presieduta che alla Città e ai suoi rappresentanti. Tale Piano prevedeva una triplice iniziativa:
a) la richiesta alla Società di avviare immediatamente la Campagna Abbonamenti a prezzi popolari;
b) il lancio delle sottoscrizioni al BarBasket Trust;
c) lo studio e la costituzione di un Consorzio tra imprese che, superando il semplicistico concetto dell’intervento di mero sostegno alla Società o al suo Presidente, creasse vere e proprie condizioni di interesse imprenditoriale attorno al fenomeno “Basket Barcellona”.
Il Comitato ha apprezzato la risposta data dalla Società alla prima richiesta, ma ha dovuto registrare, con disappunto, che al lancio della Campagna Abbonamenti non ha fatto seguito il necessario vigore da parte della Società stessa nel sostenere l’iniziativa: basti pensare alla circostanza che non è stata adottata alcuna campagna pubblicitaria e che gli stessi tagliandi di prenotazione sono stati consegnati ai punti vendita dopo circa dieci giorni dal lancio. Tutto ciò, in riferimento alla ristrettezza dei tempi da Lei indicati perché potessero tirarsi le somme (15 Luglio), pare assai significativo.
Le notizie di stampa circolate, con incipiente insistenza, nelle ultime due settimane, hanno fatto il resto. Non crediamo occorra aggiungere altro. L’aver – in queste condizioni – raggiunto la cifra di 250/300 abbonamenti “al buio” ci sembra un vero e proprio miracolo.
Le sottoscrizioni al Trust, per contro, marciano spedite verso il raggiungimento dell’obiettivo minimo che ci si era posti (€ 25.000,00, da destinarsi fino all’80% alla prima squadra e per il resto ad iniziative inerenti al movimento cestistico, compreso il settore giovanile).
Pare a chi scrive che l’iniziativa, che muove dal basso ed ha intercettato sinora oltre 100 sottoscrizioni di ogni entità, dal contributo minimo di € 50,00 fino a 20 volte tanto, sia stato un vero e proprio successo e testimoni l’attaccamento della Città tutta alla squadra che l’ha rappresentata, fino al Maggio scorso, lungo la Penisola.
Hanno dato poi immensa soddisfazione le sottoscrizioni di personaggi legati, nel tempo, al basket barcellonese, chiaro segnale che i valori che la Città sa trasmettere a chi veste i suoi colori sono sempre capaci di lasciare il segno. La misura dell’importanza del risultato raggiunto deriva dal confronto, ad esempio, con l’analoga esperienza di Trento che, solo dopo 8 mesi e la promozione nella massima serie, ha raccolto somme inferiori e raggiunto 500 soci, compresi i bambini da 0 a 5 anni che vengono associati a titolo gratuito.
Quanto al Consorzio, come Le è stato rappresentato privatamente, abbiamo già raggiunto un significativo numero di imprenditori, che hanno immediatamente recepito e sposato la finalità di questa nuova costituenda aggregazione. Ma, come pure Le è stato detto, un’iniziativa di tal genere ha bisogno di certezze.
Per questi motivi, nel corso della scorsa settimana, di fronte alla Sua manifestata disponibilità di massima (seppure in forma più sfumata rispetto al passato), Le avevamo chiesto di sciogliere ogni riserva, chiedendoLe anche di annunciare che la squadra, sia pur con obiettivi decisamente diversi rispetto ai fasti trascorsi, oltre ad essere iscritta al Campionato di A2 Gold, sarebbe scesa regolarmente sul parquet.
Le avevamo anche rappresentato che, per noi appassionati, non è tanto importante la Serie da disputare, ma il solo fatto di vedere sul campo cinque ragazzi che vestono i nostri colori.
Le notizie riportate sulla stampa in questi giorni, però, hanno dimostrato che la nostra richiesta – che ci sembra graniticamente assistita dalla logica – non è stata adeguatamente recepita.
E allora, poiché il tempo stringe e non pare oltremodo accettabile questa stucchevole attesa, che pare non condurre ad altro che a disamore e a disincanto da parte di moltissimi appassionati, con la presente, Presidente Bonina, Le chiediamo di sciogliere una volta per tutte le riserve circa la Sua continuazione alla guida del Basket Barcellona: se, come ci auguriamo, dovesse decidere di continuare in questa avventura, questo ci consentirebbe di superare di slancio le fasi di stallo in cui alcune delle nostre iniziative si trovano, nostro malgrado, proprio a causa della totale incertezza sul futuro, che come comprenderà non può più protrarsi sine die.
Se invece, Presidente, Ella dovesse decidere di lasciare, tutti gli appassionati (anche quelli a Lei pregiudizialmente ostili) non avrebbero più alibi, e potrebbero dare il loro giusto contributo per consentire al basket barcellonese di ripartire, qualunque sia la serie che possiamo permetterci.
Questo, infatti – ferma la nostra gratitudine nei Suoi confronti – è un dato certo:il basket a Barcellona, per quanto ci riguarda, non finirà con il Suo eventuale disimpegno.
Attendiamo Sue, in tempi brevi”.
Il Comitato BarBasket