Neanche il tempo di gustarsi fino in fondo lo splendido successo in rimonta contro Trieste che per il Basket Barcellona è già tempo di tornare sul parquet. I giallorossi fanno visita ad una Ferentino ferita da due sconfitte consecutive e smaniosa di riscattarsi davanti al pubblico amico. A Maresca e compagni però le motivazioni non mancano e le metteranno tutte in campo con il preciso obiettivo di ben figurare e magari tornare a Barcellona con punti preziosi nel carniere. La squadra partirà domani pomeriggio alle 16 dalla città del Longano in direzione Catania, da dove poi volerà per la Ciociaria. Lavoro duro in campo e tanta coesione nello spogliatoio. Sono questi i segreti di una squadra che sta interpretando al meglio questo avvio di stagione, il cui bilancio non può che essere positivo.
“Stiamo lavorando sodo e, piano piano, troveremo la giusta chimica di squadra – ha affermato il canadese Jevohn Shepherd– L’obiettivo comune è quello di migliorarci sempre di più e di legare ulteriormente questo gruppo. Sappiamo che a Ferentino sarà dura perché i nostri avversari hanno vinto solo una partita su tre e faranno di tutto per dare una piccola soddisfazione al loro pubblico”.
Sul match di domenica prossima, ottimista è apparso Simone Fiorito: “Per noi è la seconda gara in trasferta, chiaramente vogliamo fare un passo avanti rispetto alla precedente occasione. È risaputo che i punti fuori casa sono molto preziosi, ma per ottenerli dobbiamo iniziare nel miglior modo possibile e mettere il massimo impegno sin dal primo quarto. Naturalmente ancora dobbiamo lavorare per trovare la giusta chimica di squadra, ma, archiviando questa settimana ricca di impegni, avremo il tempo necessario per farlo”.
Il Team Manager Vincenzo Catanesi, rivolge invece un encomio alla squadra: “In ogni partita disputata fino a questo momento, ho notato che la squadra ha sempre messo cuore e anima in campo, mi auguro che continui cosi. Noi sicuramente andremo a Ferentino spensierati per giocare la nostra partita e la nostra pallacanestro. Quando ti trovi davanti ad atleti del calibro di Thomas, Bucci, Starks, Biligha, Ghersetti e Pierich, l’unica cosa da fare è cercare di essere perfetti. Sarà un match difficile, ma scenderemo in campo per lottare fino all’ ultima sirena”.