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Barcellona fa la voce grossa. Settimo squillo ed agganciata la Luiss Roma al primo posto

In un “PalAlberti” bello e festante come non si vedeva da tempo, Barcellona gioca una gara grintosa, determinata e rispedisce a mani vuote la corazzata Palestrina, ritenuta (peraltro a ragione) la maggiore accreditata per la promozione in Serie A2. I giallorossi, dal canto loro, in silenzio e con umiltà, hanno confezionato un successo che non fa una grinza, al termine di una gara intensa e a tratti nervosa.

La gara fa registrare un primo quarto subito caratterizzato dall’elevata intensità. Le due squadre corrono molto e commettono diversi errori al tiro. Sbaglia meno Barcellona che prende coraggio e realizza punti importanti, mandando a referto ben sette elementi. Dagli spalti giunge forte l’incitamento del popolo giallorossi che si fa sentire e suona la carica. Il primo periodo termina 21-5, grazie a una tripla di Flavio Gay sulla sirena.

Barcellona
Luigi Brunetti (Barcellona)

Nel secondo quarto, Palestrina prova ad accorciare le distanze, Barcellona fa girare la palla e prova a gestire il vantaggio. Visnjic e Alessandri riportano i compagni sul -12, ma Stefanini non ci sta e risponde prontamente con la tripla del 35 – 22. E’ un quarto in cui l’equilibrio regna sovrano. Il parziale di 22-22 manda le due squadre al riposo sul punteggio di 43-27.

Nel terzo periodo, Duranti e compagni accorciano e toccano il -9. Coach Friso mette in campo Bruni, che realizza 7 punti consecutivi. In campo la tensione è palpabile. Ne fa le spese Molinari che viene espulso. Azione dopo azione, Barcellona ricostruisce il vantaggio. Una tripla di Brunetti allo scadere del periodo per poco non fa venire giù il palazzo. Il Terzo quarto termina con il punteggio di 61 – 42.

Palestrina intanto perde anche Barsanti, espulso per doppia sanzione dopo un fallo antisportivo. In precedenza, il numero 9 ospite si era visto fischiare un tecnico. Nell’ultimo quarto, i giallorossi gestiscono il vantaggio. Toccano addirittura il +25, ma lo scatto d’orgoglio ospite. Palestrina recupera otto lunghezze e il match termina 84-67.

Dopo l’ultima sirena, il PalAlberti torna a far festa come ai vecchi tempi. Segno che il basket in questa città ricomincia a strappare sorrisi a chi lo guarda. Dal canto loro, i ragazzi di coach Friso continuano a lavorare da squadra operaia, convinti che il lavoro sia l’unico ingrediente per prendersi straordinarie soddisfazioni come quella odierna.

Barcellona
Gioia Basket Barcellona

Basket Barcellona – Citysightseeing Palestrina 84-67
Parziali: 21-5, 22-22, 18-15, 23-25
Basket Barcellona: Bruni 27 (3/5, 5/13), Brunetti 13 (0/2, 2/6), Teghini 12 (2/2, 2/6), Gay 12 (2/3, 2/5), Stefanini 6 (3/7, 0/1), Sereni 5 (2/2, 0/0), Pedrazzani 4 (2/3, 0/0), De angelis 3 (1/1, 0/1), Idiaru 2 (1/2, 0/0), Grilli, Comelli. All: Friso
Tiri liberi: 19 / 25 – Rimbalzi: 26 5 + 21 (Brunetti 6) – Assist: 17 (Bruni 6)
Citysightseeing Palestrina: Visnjic 22 (5/7, 1/5), Paesano 15 (3/5, 0/0), Rossi 12 (2/8, 2/6), Alessandri 10 (3/5, 0/4), Bruno Duranti 7 (2/3, 0/3), Barsanti 1 (0/2, 0/6), Molinari, Bolozan, Fiorucci, Galuppi. All. Lulli
Tiri liberi: 28 / 31 – Rimbalzi: 33 8 + 25 (Visnjic 14) – Assist: 11 (Rossi 5)

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