Come riporta il portale gazzettaregionale.it, Luigi Barbiero, coordinatore della Lega Nazionale Dilettanti, è intervenuto poco fa nel corso della trasmissione “Be.Pi Calcio Club Serie D”, sostenendo che “le opzioni al vaglio della Lega Nazionale Dilettanti sono due: riprendere la serie D dal weekend del 6 dicembre qualora gli spostamenti tra Regioni arancioni e rosse non consentissero il proseguimento del campionato oppure, qualora questo fosse permesso, utilizzare le prossime domeniche per effettuare tutti i recuperi delle gare rinviate in queste settimane ed arrivare così, ai primi di dicembre, con il campionato nuovamente in pari”.
Barbiero di fatto ha ufficializzato lo stop della D fino al primo weekend di dicembre, perché nelle due opzioni al vaglio non vi è la possibilità che si prosegua con un calendario regolare. Giovedì potrebbe arrivare o meno l’autorizzazione alle deroghe per entrare e uscire dalle zone a più alto rischio per disputare appunto le partite: nel caso di esito negativo, salterebbe di conseguenza la possibilità di giocare i recuperi.
Nei nove gironi di quarta serie sono già un centinaio i match rinviati. Quattro le gare ancora da recuperare nel concentramento più meridionale, in cui militano le tre messinesi. Gelbison-Sant’Agata e Roccella-Troina, valide per la quinta giornata, Acr Messina-Gelbison e Troina-Castrovillari, che erano in programma domenica scorsa.
Va detto comunque che lunedì il Troina ha annunciato di avere ancora cinque positivi mentre nelle ultime ore la Gelbison ha annunciato che addirittura sedici dei suoi tesserati sono risultati contagiati. Motivo per il quale bisognerà attendere fino a metà novembre per l’esito di tutti i tamponi di verifica. In queste condizioni, con la squadra che avrà la necessità di restare ferma in isolamento, nel girone I fissare le date di eventuali recuperi appare al momento abbastanza ottimistico, indipendentemente dalle deroghe. Non è peraltro chiaro se nelle zone ad alto rischio sarà consentita la prosecuzione degli allenamenti.