Il tecnico del Messina Simone Banchieri è costretto a commentare il secondo ko della sua gestione, dopo l’illusorio vantaggio all’intervallo: “Abbiamo avuto altre occasioni ma nel calcio quando le costruisci e non realizzi i gol la partita va in un altro modo. Loro hanno realizzato due reti mentre noi dovevamo essere più cattivi. Il portiere del Monopoli poi sul colpo di testa di Gelli nel recupero ha salvato la partita”.
I quattro cambi sono stati operati soltanto ad un quarto d’ora dalla fine: “Dispiace non avere portato a casa il risultato. Il ritardo nelle sostituzioni è legato al fatto che mi aspettavo potessimo fare comunque meglio nei minuti precedenti dopo un buon primo tempo. Poi li abbiamo effettuati ma non l’abbiamo raddrizzata comunque. Con il senno di poi probabilmente avremmo dovuto farli prima”.
Il mancato pagamento dei contributi e la relativa penalizzazione che verrà comminata al club hanno cambiato in modo forse irreversibile la stagione: “È un tema, da quando è arrivata quella notizia si perdono tante energie mentali a parlare di altro e questo non aiuta sul campo. La squadra ha ancora offerto la consueta prestazione, ha onorato la maglia e i nostri tifosi, che percorrono tanti chilometri per venirci ad aiutare. I ragazzi non mollano e danno l’anima in campo per il Messina e tutti noi non arretreremo di un millimetro, come si è visto anche oggi”.
In conclusione l’appello alle istituzioni, con cui peraltro è previsto un faccia a faccia nelle prossime ore, al rientro in Sicilia: “Non possiamo essere ipocriti e far finta di niente. La situazione esterna di incertezza non aiuta. Dobbiamo concentrarci soltanto sul campo, perché possiamo incidere su quello. Speriamo che qualcosa si risolva, che il sindaco o la città facciano subito qualcosa”.
