Il derby Akragas-Messina, in programma domenica all’Esseneto, ritorna a distanza di oltre trent’anni. Dopo l’incrocio della stagione 1942-43, tra l’allora Us Passamonte e l’Agrigento, le due squadre si ritrovarono di fronte in C nel 1947-48. Di Alpittre, al 55’, il gol valso il successo in trasferta ai giallorossi. Nuovo appuntamento, quindi, nel 1973-74, per il campionato di D culminato con la promozione del Messina che precedette di tre punti in classifica la Gioiese. Ad Agrigento, all’ottava giornata, il match finì a reti inviolate. Nel 1982-83 altro salto di categoria guadagnato dai peloritani, a braccetto proprio con l’Akragas. Il confronto diretto quella volta venne però vinto dai padroni di casa, a segno al 63′ con Catalano, negli anni seguenti grande protagonista anche con la maglia del Messina. Alla fine del torneo fu promozione in C1 per entrambe, con i peloritani avanti di una lunghezza.
Nella stagione successiva tutte e due le formazioni ottennero invece la salvezza. L’1 aprile 1984 un punto per parte, in virtù dello 0-0 maturato in terra agrigentina. Risultato che si ripeté anche nel 1984-85, ad oggi l’ultimo precedente tra le due compagini. Messina terzo, Akragas retrocesso, i verdetti del torneo. Nella Coppa Italia di C edizione 1982-83, infine, sfida ai sedicesimi di finale. Dopo l’1-0 dell’andata, i giallorossi incassarono una sconfitta per 3-0 al ritorno, venendo estromessi dalla competizione. Di Gaudenzi, Cau e De Brasi su rigore le marcature che certificarono la qualificazione dei biancazzurri al turno successivo.