È entusiasta della prestazione dei suoi il tecnico del Matera Gaetano Auteri, voglioso di lasciarsi subito alle spalle le critiche per il ko con il Lecce, che rappresentava peraltro la prima battuta d’arresto per i lucani dopo una serie di ben nove risultati utili consecutivi: “Per i parametri della C è stata una partita molto bella, anche per merito del Messina che ha giocato un buon calcio. Loro sono una squadra organizzata, però noi siamo stati superlativi. Da un po’ di tempo offriamo prestazioni molto buone”.
Nonostante i riconoscimenti per l’avversario l’allenatore dei biancazzurri ha tenuto ad evidenziare prima di tutto la costanza di rendimento di Iannini e compagni: “Non ho visto differenze tra primo e secondo tempo. Abbiamo concluso quaranta volte in porta, concedendo soltanto conclusioni da fuori e qualche traversone. La nostra è stata una prestazione davvero di spessore”.
Ai microfoni del nostro Roberto Chito l’ex trainer della Nocerina ha ribadito che il ko con i salentini è già alle spalle: “Non è importante soltanto vincere, ma conta quello che dai ed offri e sinceramente anche a Lecce avevamo fatto bene. Qualcuno ha finito con lo storcere il naso ma sinceramente è sciocco valutare soltanto un risultato”.
Il vulcanico presidente Columella, che ha investito per trasformare il suo Matera in una matricola terribile, sogna in grande ma Auteri riporta tutti con i piedi per terra: “L’obiettivo dei play-off? Noi ci vogliamo semplicemente migliorare. La squadra sta crescendo, abbiamo giocato su ritmi altissimi, l’abbiamo vinta con grandi meriti, in modo perentorio”.
C’è chi rimarca l’apporto dei tre marcatori, ma anche Madonia ed il subentrante Albadoro hanno fatto soffrire il Messina, per cui il condottiero dei lucani sceglie la via della diplomazia quando gli si chiede di eleggere il migliore in campo: “La coppia Diop-Carretta? Non amo dare giudizi sui singoli. Sarei di parte ed antipatico. Ha fatto bene il collettivo”.