Il Matera è tornato dopo un periodo nerissimo, non lasciando scampo al Messina. Il 5-1 è un risultato pesante per i giallorossi, ma il tecnico biancazzurro Gaetano Auteri rende comunque merito alla formazione di Lucarelli: “Ho visto un buonissimo avversario, il Messina è una squadra viva e organizzata, mi è piaciuto molto. Avere sbloccato subito il risultato ci ha consentito di agire con qualche spazio in più. Abbiamo fatto bene, ho gradito l’atteggiamento del pubblico e per questo ringrazio i tifosi, non è facile dopo sette gare nelle quali avevamo collezionato una vittoria e sei sconfitte. Di questo gli siamo riconoscenti, non vogliamo deludere nessuno. Ora mettiamo da parte questa sfida, perché nel giro di una decina di giorni si giocheranno tre partite di campionato e la finale di andata di Coppa Italia. Bisogna subito pensare ad allenarsi”. Già, perché ad attendere i lucani c’è la suggestiva sfida con il Venezia di Inzaghi, nella manifestazione che assegnerà la coccarda tricolore.
“Al di là della vittoria – spiega Auteri in sala stampa – anche quando abbiamo perso non abbiamo fatto partite scadenti, ma abbiamo commesso degli errori banali, con autolesionismo. Dobbiamo essere più bravi nella gestione di alcune situazioni, però non abbiamo altri problemi. Cinque marcatori diversi? Questa squadra ha sempre giocato un calcio corale, non è una novità. La gente è stata partecipe e disponibile. Questo è un fatto importante, deve ritornare ad essere una piazza piena di affetto nei confronti della squadra. Mi auguro inoltre che dei giocatori fuori da troppo tempo possano rientrare, abbiamo tanti impegni”.