Il tecnico del Messina Gaetano Auteri ha presentato la trasferta di Monopoli, prima della partenza della squadra per la Puglia: “Il modulo e il modo di stare in campo potrebbero cambiare. Versienti ha avuto un problema muscolare, ha lavorato a parte e non è disponibile per domenica. Camilleri ci sarà, Fazzi ha un problema alla caviglia e ha recuperato soltanto per la rifinitura. Filì, che è tra i convocati, è ancora al 50%. Gli uomini che andranno in campo imporranno anche lo schieramento”.
Al netto di uomini e modulo, l’allenatore siracusano si attende risposte dal punto di vista emotivo: “Siamo sempre stati bene fisicamente. Dobbiamo giocare con lo stesso atteggiamento e l’anima viste con il Latina e correre di più, tenere ritmi alti, stare bene in campo, giocarcela ed offendere, senza pensare sempre a subire. La classifica resta precaria, per cui la vittoria mettiamola subito da parte. Speriamo di avere influssi positivi dopo una vittoria, in settimana ho visto maggiore serenità e fiducia”.
Di fronte una squadra all’ottavo anno di C, che insegue la quinta qualificazione ai play-off ma è partita a singhiozzo e ha già cambiato allenatore, dopo le ultime due sconfitte casalinghe: “Il Monopoli ha giocatori importanti, è nella categoria da anni, in cui si è consolidata. È un po’ attardato e ha cambiato allenatore. Noi non abbiamo fatto punti in trasferta, dobbiamo pigiare sull’acceleratore. Dobbiamo giocare una grande partita agonisticamente, tecnicamente, tatticamente e mentalmente contro un avversario di livello ed essere capaci di reagire”.
La chiave sarà evitare gli errori gratuiti che troppe volte hanno condannato il Messina: “Dobbiamo migliorare le prestazioni individuali e di squadra. Anche con il Latina abbiamo commesso errori, perdendo una marcatura su un calcio d’angolo, con Carletti che avrebbe potuto portarli in vantaggio. Emotivamente magari lo avremmo pagato”.
Auteri ha parlato anche di singoli: “Abbiamo giocatori con qualità, come Catania. A volte è poco lucido, ma se trova equilibrio e la sua dimensione, e i risultati aiutano, possiamo diventare davvero competitivi. Mallamo? Per come si allena da un mese e mezzo e come si è proposto è giusto che abbia le sue chances. È giovane, può crescere. Faccio affidamento anche su Grillo, che ha recuperato”.
L’ex tecnico del Pescara non ritiene invece percorribile il ricorso al mercato, che a novembre offre pochissimo: “Sono molto realista. In questo periodo non è facile trovare svincolati. Dobbiamo fare di necessità virtù, senza piangerci addosso. Parlare di trattative adesso non ha senso. Faremo valutazioni soltanto in seguito”. Insomma, tutto rinviato a gennaio.
