Il gol incassato sui titoli di coda del primo tempo ha avuto l’effetto della doccia gelata per il Messina, battuto all’esordio stagionale per 4-2 dal Crotone al “Franco Scoglio” nonostante la spinta di un grande pubblico. Il tecnico Gaetano Auteri in sala stampa ha analizzato la prova della sua squadra: “Alcuni giocatori hanno offerto una prestazione emotivamente insufficiente, ma nel complesso nell’arco della partita siamo stati sempre competitivi, contro una squadra forte ed esperta che sa sfruttare anche i più piccoli episodi. Siamo usciti dalla partita ad inizio secondo tempo, su due situazioni particolari nelle quali eravamo piazzati a difesa schierata e avremmo dovuto fare meglio. Siamo comunque rimasti sempre in gara, vuol dire che abbiamo idee e il campo lo teniamo bene”.
Così come il presidente Sciotto, anche l’allenatore non ha digerito alcuni episodi: “I due calci di rigore sono molto dubbi: li rivedrò, ma se l’arbitro li ha assegnati evidentemente ne era convinto. Piuttosto vorrei rimarcare che sul secondo Chiricò si è rivolto ai nostri tifosi, alla nostra Curva, facendo un gestaccio ed andava espulso dal campo, ma questo non è avvenuto perché la terna non l’ha visto. Mi sono arrabbiato e sono stato ammonito quando Balde ha servito in profondità Grillo, che poteva presentarsi da solo davanti al portiere, ma l’arbitro ha totalmente invertito il fischio, punendo l’attaccante e non il difensore. Non abbiamo perso per questo ma sono episodi che pesano”.
L’ex tecnico del Pescara ha spiegato infine che le critiche rivolte ai propri giocatori riguardano alcuni cali di tensione che a questi livelli condizionano le partite: “Abbiamo avuto un impatto corale discreto, ma possiamo fare ancora meglio. Abbiamo retto il confronto e per larghi tratti fatto meglio di loro. Pesano le disattenzioni e le ingenuità negli episodi cruciali. Il quarto gol è venuto da un rinvio lungo di Branduani: lì l’avversario va fatto rimbalzare, invece la palla l’abbiamo tenuta viva favorendoli. Dobbiamo migliorare a livello individuale ed essere mentalmente più liberi. Le partite si vincono anche attraverso la malizia, la furbizia, l’attenzione e la concentrazione”.
Auteri ha parlato infine anche di singoli, analizzando pregi e difetti: “Abbiamo necessità di alzare il livello in difesa: abbiamo ingaggiato Ferrini da poco e presto sarà disponibile Camilleri. Balde ha fatto molto bene, ha sbagliato soltanto alcune scelte nel secondo tempo perché non può entrare con la palla in porta. Grillo altrettanto, Catania è stato un po’ nervoso ed emotivo. Ci siamo mossi bene, abbiamo creato situazioni importanti, su cui loro hanno chiuso. Non abbiamo concesso tantissimo, Daga ha dovuto effettuare poche parate”.